giovedì 25 febbraio 2021

SONNO E CAFFE' | Amici o nemici?

 


Soffro di insonnia, non riesco a dormire bene!!

Questa notte ho avuto un sonno agitato, non capisco come mai!!

Ho fatto fatica ad addormentarmi ieri sera!!

Ho dormito ma mi sono svegliato stanco!!

Queste e altre situazioni simili possono avere tutte un elemento in comune...che spesso ci riesce difficile collegare!

E' il nostro amato caffè che...fa sempre bene il suo lavoro, sia di giorno che di notte!

Per questo dobbiamo imparare a conoscerlo bene e a prenderlo.....con l'orologio!!







L'INTERRUTTORE DEL NOSTRO CERVELLO

Ti sei mai chiesto cosa, ad un certo punto della sera, ci fa cominciare a sentire le palpebre pesanti, stanchi e desiderosi di addormentarci?

Cosa ci porta da una fase di veglia e di lucidità alla fase opposta in cui iniziamo a sentirci intorpiditi e poco lucidi?

Non è solo la stanchezza che si è accumulata nel corso della giornata!

Abbiamo infatti all'interno del nostro cervello un vero e proprio interruttore (regolato da alcuni nostri cicli ormonali) che ad un certo punto della serata scatta e ci invia il segnale che è ora di andare a dormire!


UN VICINO DI CASA MOLTO RUMOROSO

Purtroppo però, proprio come se avessimo un vicino di casa molto rumoroso che ci disturba e ci fa fare molta fatica ad addormentarci, c'è una sostanza che interferisce con l'interruttore che invia il segnale del sonno.

Tale sostanza è la caffeina.

Ne abbiamo parlato già all'interno di altri articolo del blog: la caffeina aiuta il nostro cervello a rimanere all'allerta, alza la soglia dell'attenzione e ci fa sentire più attenti a tutto quello che ci circonda.

Purtroppo questa è la condizione diametralmente opposto a quella necessaria per addormentarci.

Infatti la caffeina lotta letteralmente contro "l'interruttore del sonno" e quasi sempre lo batte.


NON SONO DISTURBI DEL SONNO...E' SEMPLICEMNTE CAFFE'

Se sei abituato come lo sono io a bere molti caffè e soprattutto, se come me veneri questa bevanda, potrebbe esserti sfuggita la correlazione tra disturbi del sonno più o meno leggeri o pesanti e l'assunzione dell'amato caffè.

Purtroppo però è così!

Il caffè è tremendamente efficace a fare il suo "mestiere".

Dunque, indipendentemente che tu lo assuma di giorno o tardo pomeriggio o sera, svolgerà il suo compito sino in fondo, ti terrà più lucido e vigile e...…ti impedirà di addormentarti o dormirci troppo su!


CAFFE' CON ZUCCHERO O AMARO? NO! CON L'OROLOGIO!!

L'unico rimedio naturale che abbiamo per continuare ad apprezzare questa bevanda, averne i suoi benefici quando ci servono ma non riceverne disturbi per il nostro sonno è berla con un occhio all'orologio.

Devi sapere infatti che dopo aver bevuto un caffè, la caffeina raggiunge il suo picco di concentrazione nel sangue dopo 30 minuti.

Rimarrà in circolo dalle 5 alle 7 ore.

In questo lasso di tempo alcuni enzimi prodotti dal nostro fegato prenderanno a disgregarla andando a ridurre progressivamente i suoi effetti benefici ma anche annullando la sua capacità di disturbare il sonno.

Non devi fare altro dunque di accertarti di non bere più caffè entro le 5 -7 ore che precedono il momento in cui prevedi di andare a letto


MA IO POSSO BERE ANCHE DIECI CAFFE' E DORMIRE BENE LO STESSO!

Lo pensavo anche io fino a qualche anno fa!

Questa convinzione dipende dal fatto che ci sono alcuni fattori personali che fanno variare il modo in cui il nostro organismo interagisce con la caffeina.

Prima di tutto c'è una variabilità soggettiva: l'enzima che disgrega la caffeina (di cui abbiamo parlato sopra) è più o meno presente ed efficace di soggetto in soggetto.

C'è chi ne ha molto e molto efficace e chi ne ha poco o molto poco efficace.

E' come con l'enzima che digerisce il lattosio del latte! Per qualcuno questo alimento non crea nessun problema per altri provoca gonfiore e dolori addominali o anche peggio!

L'età è un altro fattore: con il procedere degli anni diventiamo un po' meno efficaci in tutto, dunque anche a ripulirci dalla caffeina. 

E' quindi necessario che i tempi di astinenza dal caffè debbano allungarsi di decade in decade per fare in maniera che la caffeina non interferisca col sonno.

Anche le modalità di preparazione del caffè certamente incidono in questo meccanismo!

Ad esempio, il caffè della moka è più carico di caffeina del caffe espresso (io ho sempre creduto il contrario ma è così).

Il caffè decaffeinato ne ha meno (ovvio!) per tanto il nostro cronometro di assunzione del caffè deve tenere conto anche di questo.

In ultimo, il caffè non è l'unica fonte di caffeina anche se è la principale!

Per cui, affinché, il nostro sonno non ne risenta dobbiamo badare a quali altre fonti alimentari contenenti caffeina abbiniamo al caffè: la Coca Cola ad esempio è una, il the è un'altra, la cioccolata può avere una sostanza simile o addirittura propriamente caffeina.

Più il carico di caffeina è elevato più il nostro fegato impiegherà tempo a disfarsi di tale sostanza, prima dovremo iniziare l'interruzione della sua assunzione.


IL MIO CONSIGLIO

Cambiare abitudini non è mai facile anche quando si tratta di quella molto piccola riguardante l'ora in cui bevo l'ultimo caffè della giornata.

Per questo il mio consiglio è di affrontare la cosa gradualmente: 

1. inizia a fare caso a tutti gli alimenti che contengono caffeina

2. inizia a fare caso quando è l'ultimo momento della giornata in cui li assumi

3. inizia gradualmente ad anticipare questo momento, pochi minuti alla volta fino a che non sarà normale assumerli molte ore prima.

Il mio coprifuoco da caffeina oggi inizia alle 15.30-16:00

Alcuni mesi fa era ben oltre le 20:00


JUSTWELNESS.CO

Il fitness e il benessere è fatto da tutte queste piccole accortezze nei confronti del proprio stile di vita.

Questo universo di abitudini e accorgimenti è ciò di cui parliamo e su cui ci concentriamo tutti insieme su justwellness.co

Il sito sul quale, oltre a raccogliere programmi di allenamento, consigli alimentari, video esercizi e tanto altro ancora, stiamo riunendo una community di persone che quotidianamente scambiano opinioni in merito a questi argomenti e si aiutano a rispettare queste semplici norme per una vita migliore e più sana.

Per questo motivo abbiamo amichevolmente soprannominato la community che si riunisce su justwellness.co "Fitness Family"

Ti invito ad entrare anche tu con noi!

Farlo è semplice come andare sul sito justwellness.co  e cliccare sul tasto entra!

Ti aspetto e ti aspettiamo.


Andrea Natale
Trainer e Direttore
JUST Wellness & Co.


giovedì 18 febbraio 2021

PILATES | La vostra salute



Non è il titolo dell'articolo.

Sono il cognome dell'autore e il titolo del suo primo libro!

E' stato scritto nel 1934....sembra essere stato scritto ieri!





CHE COSA NON E' IL PILATES

Da vero profano pensavo fosse una moda come tante altre che ho visto sorgere e tramontare nel fitness.

Più recentemente, avendo notato invece che questa moda non accennava a passare, l'avevo etichettato come una disciplina utile solamente per mettere insieme sia un lavoro di tonificazione che un lavoro di allungamento facendo risparmiare tempo a chi la pratica.

Che ignorante che ero!!

Se il Pilates fosse solo questo non esisterebbe da più di un secolo e senza aver avuto mai alcun cenno di flessione nella sua diffusione...anzi, forse è vero il contrario!

Basandosi su concetti e principi validi tanto oggi quanto un secolo fa è presumibile pensare che la diffusione del Pilates non solo continuerà per lunghissimo tempo ma anche accelererà nei prossimi anni!


COSA E' IL PILATES

"...mettere ciascuno in grado, mediante un'adeguata conoscenza del proprio corpo, di tenersi in forma per i compiti che l'attendono ogni giorno."

J. Pilates

Non potrei che partire da questa frase che è tratta dall' introduzione alla prima edizione del libro di Pilates "La vostra salute"

Perché il Pilates è questo: è l'intento del suo creatore. Una attività motoria che tenesse unite, come voluto dalla Natura, la mente e il corpo per donare a chi la pratica salute e felicità.

Il Pilates è molto di più che ginnastica, è un modello educativo.

Il Pilates, per come è stato concepito dal suo ideatore, è un mezzo che ci deve permettere di rendere migliore la nostra vita.

Nella filosofia e nell'approccio di Joseph Pilates ho trovato tanto del pensiero che anche io ho formato nella mia testa durante 20 anni di insegnamento come Personal Trainer.

Siamo giunti a conclusioni simili probabilmente perché quando si ha a che fare con l'essere umano e si cerca di aiutarlo, indipendentemente dall'epoca e dal luogo o dall'etichetta che si mette sul proprio lavoro, alla fine si scopre quali sono le reali necessità e i reali bisogni delle persone e....sono sempre le stesse....da sempre!!

Pilates è Fitness (= adeguatezza)!


DA COSA NASCE IL PILATES

In realtà Joseph Pilates non ha "inventato" nulla!

Ha "semplicemente" (tra virgolette perché è tutt'altro che semplice farlo) osservato l'essere umano e individuato le cause delle sue sofferenze sia fisiche e dopo, di riflesso, quelle emotive.

Dopodiché ha continuato ad osservare intorno a se e ha trovato all'interno di altre discipline quelle che, a suo modo di vedere, potevano essere le soluzioni a tali sofferenze.

Ha osservato e preso spunto dalla ginnastica tradizionale, dalle arti marziali, dall'analisi del movimento e della meccanica del corpo (dunque dall'anatomia) e dalle tecniche di respirazione.

Ha messo tutto insieme, ha sempre sperimentato in prima persona su stesso ed è nato il Pilates!


PERCHE' PRATICARE PILATES OGGI

Come hai visto il Pilates è il "genitore" del fitness.

Infatti questo secondo termine nel 1930 non era ancora stato inventato ma, come abbiamo potuto constatare dall'articolo, le due discipline si basano sui medesimi principi.

Inoltre abbiamo visto che il Pilates (anche in questo come il fitness) è il mix del meglio di tante altre discipline.

Potremmo concludere che il Pilates è l'insieme delle componenti benefiche che ogni disciplina ha al suo interno!

Questo è il primo motivo per il quale vale la pena praticarlo.

In secondo luogo il Pilates pone l'accento su alcuni aspetti molto importanti quali l'equilibrio, il controllo posturale e della respirazione e l'attenzione alla corretta esecuzione degli esercizi.

Sono tutte abilità indispensabili e trasversali come le definisco io.

Indispensabili perché senza di esse non puoi ottenere nessun miglioramento di salute o forma fisica.

Trasversali perché, una volta che le hai apprese, le puoi applicare a qualsiasi altra attività motoria o sport.

Il Pilates ti può aiutare a rendere migliore il tuo allenamento di Fitness, migliorare la tua nuotata, il tuo modo di sciare, il tuo tennis o la tua bravura a giocare a calcetto, ad esempio, eccetera.


JUSTWELLNESS.CO

Il Pilates è anche un pilastro delle nostre classi online.

Io come qualunque altro insegnante ti sconsiglieremo sempre di dedicarti a questa disciplina da autodidatta e di avvalerti sempre di un insegnante.

Par tali motivi, sarei veramente lieto se volessi scegliere noi come tuoi insegnanti di Pilates.

Se vuoi avere maggiori informazioni sulle nostre classi online di Pilates ma anche su cosa dicono gli allievi che già le frequentano puoi andare sul nostro sito Just Wellness

Spero di vederti presto a lezione con noi!

Intanto ti auguro buona giornata e al prossimo articolo.


Andrea Natale
Trainer e Direttore
JUST Wellness & Co.




lunedì 15 febbraio 2021

PILATES | L'allenamento della felicità


Ho appena comprato su Amazon i due libri di Joseph Pilates 

- La vostra salute 

- Ritorno alla Vita

Sono sempre più interessato al pensiero di questo grande Uomo e divulgatore di benessere che già un secolo fa insegnava come essere sani e felici tramite l'esercizio fisico.

Nell'articolo di oggi ci soffermiamo insieme su tre suoi aforismi che più di tutti mi hanno colpito e spinto a voler conoscere meglio quello che è un grande maestro di...Vita!






PILATES E LA FELICITA'

Fino a qualche tempo fa ero un profano del Pilates.

Conoscevo poco e nulla della disciplina e assolutamente zero del suo ideatore (Joseph Pilates appunto)

Poi un giorno, mentre navigavo su Pinterest, mi sono imbattuto per caso in una immagine (quella riportata in alto) che mi ha fatto incuriosire in merito al pensiero di uno dei primi istruttori di fitness della storia degno di essere ricordato per sempre!

Di pin in pin ho approfondito sempre più la conoscenza di Joseph Pilates, sino a scoprire che anche lui, anzi lui per primo fra molti, da bravo insegnante di attività motoria (da bravo trainer diremmo oggi) era interessato principalmente alla felicità dei suoi allievi e intendeva il suo insegnamento come un mezzo per raggiungerla.


IL REQUISITO PER LA FELICITA'

"L'adeguatezza fisica (fitness) è il primo presupposto della felicità!"

J. Pilates

Questo è il primo e principale aforisma di Joseph Pilates del quale condivido volentieri le mie riflessioni.

Sembrerebbe che felicità e forma fisica siano due mondi separate e che chi ha bisogno di essere in forma per essere felice sia soltanto un edonistica sciocco e materialista.

In realtà le cose non stanno così!

Come il fitness e il Pilates possono renderci più felici?

Riflettiamo insieme!

Sei più felice quando vivi in assenza di dolori oppure quando ti alzi dal letto e la prima cosa che senti è una forte fitta al collo o alla schiena?

Evidente no? Ecco il primo motivo grazie al quale il fitness e il Pilates possono renderti più felice

Ma ancora!

Sei più felice quando, indossando un vecchio paio di pantaloni o uno nuovo di pacca che ti piace tanto trovi che ti calza a pennello oppure quando, nella medesima situazione, scopri che per chiudere l'ultimo bottone devi chiamare un fabbro e te lo senti scomodo addosso?

Anche qui la risposta è evidente! Ed ecco, dunque, un altro motivo che lega fitness e Pilates alla felicità!

Lasciami continuare ancora per un attimo!

Sei più felice quando, incontrando una persona dopo molto tempo, questa ti fa i complimenti per quanto ti vede in forma oppure se si rivolgesse a te con fare preoccupato perché ti vede un po' giù?

Nuovamente la risposta è ovvia ma ne ho ancora una...è l'ultima giuro!

Saresti più felice se vedendo una persona in una situazione di difficoltà, ad esempio una persona anziana che sta facendo fatica a salire per le scale con due buste della spesa, la tua prestanza fisica ti permettesse di aiutare o se fossi tu che, nella medesima situazione, avessi bisogno di essere aiutato/a?


LO DIAMO PER SCONTATO

"Ognuno è l'architetto della propria felicità"

J. Pilates

Tutte queste domande retoriche sono solo per farci riflettere su come diamo per scontato il legame tra felicità e benessere-forma fisica. Tanto da aver perso la capacità di vederne il nesso!

In realtà i modi in cui la salute e il fitness rendono più felice la nostra esistenza sono molto più numerosi e frequenti di questi pochi esempi che ti ho riportato.

Per questo il secondo aforisma di J. Pilates che mi ha colpito è quello che ci paragona ad architetti della nostra stessa felicità!

Perché è ampiamente nelle nostre mani il potere di donarcela rendendoci sani e in forma con un po' di esercizio fisico!

Immagina anche solo i quattro esempi che ti ho elencato sopra!

Immagina una giornata in cui si realizzano tutti e quattro e tu non sei in forma!

Come ti sentiresti a fine di quella giornata?

Adesso....immagina la stessa giornata in cui si verificano tutti e quattro ma tu.....sei al massimo della forma!

Come cambia la percezione della tua esistenza?

Vedi come è semplice renderci felici o tristi?

Vedi come è facile essere gli architetti della propria felicità?


FELICITA' IN AZIONE

"Per ottenere i massimi risultati nel campo di applicazione delle nostre capacità in tutte le sfere della vita dobbiamo costantemente sforzarci di mantenere il corpo sano e forte e sviluppare la nostra mente fino ai limiti delle sue capacità!"

J. Pilates

Qui avrei potuto citare anche Carboni o avrei potuto chiedere a lui di argomentare la frase e ci avrebbe riassunto il tutto con il ritornello della sua celebre canzone "Ci vuole un fisico bestiale…."

Il senso infatti è quello!

La Vita ci mette costantemente sotto pressione!

A farne le spese maggiori è sempre la nostra mente ma....se riusciamo a sostenerla con un fisico più in forma e sano allora la rendiamo più forte e resistente.....agli urti della Vita (citando nuovamente Carboni!)

I casini, le preoccupazioni sono inevitabili per tutti!

E' evitabile doverli affrontare un un fisico e una mente depotenziate dall'inattività!


LA MACCHINA DEL TEMPO!

La vorrei avere per tornare indietro agli inizi del secolo o per far giungere ai tempi nostri J. Pilates.

Quante altre cose avrei da imparare da lui?

Quante ne avrebbe da insegnarci a tutti noi?

Una curiosità su di lui: lo sapevi che anche lui dovette affrontare una pandemia? Era l'influenza Spagnola che tra il 1918 e il 1920 uccise il 2,7% della popolazione mondiale!

Come noi anche lui, ai suoi tempi, divulgava quello che aveva osservato, ovvero che i suoi allievi non si ammalavano e se si ammalavano guarivano e più velocemente degli inattivi.

La storia, si sa, è ciclica e si ripete sempre!!


JUSTWELLNESS.CO

Il Pilates è una disciplina cardine della nostra offerta di corsi di gruppo sia online che offline!

Alla luce di quanto ti ho appena raccontato ne sono orgoglioso e sono orgoglioso di continuare a tramandare a distanza di più di un secolo gli insegnamenti di Joseph Pilates!

Mi auguro che vorrai iniziare o continuare (se già la stai praticando) anche tu questa meravigliosa disciplina...se poi lo farai partecipando alle nostre classi online ne sarò doppiamente felice!

Io intanto ti lascio il link per ricevere tutte le info e, se ti piaceranno, iscriverti >> Corsi Just Wellness

Spero di vederti presto nelle nostre classi.

Al prossimo articolo


Andrea Natale
Trainer e Direttore
JUST Wellness & Co.



giovedì 11 febbraio 2021

CIRCUIT TRAINING (o allenamento a circuito) | il workout che mette tutti d'accordo!!


Faccio un allenamento brucia grassi o uno tonificante?

Mi alleno in palestra o a casa?

E' meglio l'allenamento con i pesi o corpo libero?

In gruppo o individuale?

Sono tante le considerazioni che possono guidare le nostre preferenze di allenamento sia per la singola seduta che per la scelta della disciplina da praticare nel lungo periodo!

Fortunatamente ce n'è una che non ci costringe a dover scegliere e mette d'accordo tutti ma proprio tutti tutti: è il CIRCUIT TRAINING (o allenamento a circuito) e te ne parlo nell'articolo di oggi!






COS'E' IL CIRCUIT TRAINING

Prima di tutto due parole su cosa è il Circuit Training, caso mai tu ancora non lo conoscessi!

Tradotto è appunto l'allenamento a circuito e la parola già ci orienta nella spiegazione.

Infatti il CT o AC (Circuit Training o Allenamento a Circuito)  è un allenamento che prevede la sequenza di alcuni esercizi organizzati uno dopo l'altro senza soste tra di loro che ricordano appunto il meccanismo di un circuito.

Ogni esercizio corrisponde ad una postazione e, finito un giro di tutte le postazioni di cui è composto il circuito, si inizia subito, o dopo una breve pausa, con un secondo giro e via via così per il numero di giri che la propria forma fisica permette di eseguire.

In alcuni centri fitness per meglio rendere l'idea di questo meccanismo circolare le postazioni (dunque gli esercizi) sono disposte proprio come a formare un cerchio. 

Tuttavia non è necessario organizzare così lo spazio per eseguire questo tipo di allenamento: si può tranquillamente rimanere sempre nella medesima posizione e passare da un esercizio al successivo seguendo la sequenza prevista.


L' ALLEMENTO CHE METTE TUTTI D'ACCORDO

La caratteristica numero uno dell'allenamento a circuito è che si presta ad essere declinato in mille e più forme diverse.

Questo lo rende una tra le forme di allenamento più coinvolgenti e motivanti mai inventate e soprattutto in grado di adattarsi a tutti i praticanti indipendentemente dal loro livello di forma o destrezza, dalla attrezzatura di cui si dispone o non si dispone, sia che ci si trovi in casa, in palestra o all'aperto.

L'allenamento a circuito è talmente coinvolgente, vario ed adattabile da essere anche una forma di allenamento da proporre ai più piccoli.

I bimbi si divertono moltissimo con questo tipo di allenamento, lo svolgono volentieri e ne traggono solo benefici senza nessuna controindicazione

In ultimo, il Circuit Training è una forma di allenamento che ottimizza molto i tempi perché potendo variare moltissimo l'intensità del workout è sufficiente organizzare circuiti molto strong per ottenere i benefici di un lungo allenamento in soli pochi minuti

Per tutti questi motivi nel titolo dell'articolo abbiamo definito il CT o AC come l'allenamento che mette tutti d'accordo.


MILLE MODI DI ESEGUIRLO

Le forme in cui possiamo eseguire il Circuit Training sono davvero mille e, più si ha fantasia, più si riescono a creare circuiti sempre nuovi e coinvolgenti.

Qui di seguito ti riporto solo alcuni esempi per farti capire quanto ci si possa allenare con questo sistema:

1. circuiti tutti a corpo libero senza nessun tipo di attrezzo (ne macchine ne pesetti liberi) particolarmente adatto all'allenamento a casa o all'aperto

2. circuiti con piccoli attrezzi, quindi coppie di manubri, cavigliere, kettlebell, elastici, eccetera anch'esso molto adatto all'home workout

3. circuiti con macchinari isotonici, dunque adatti ad essere svolti in palestra

4. circuiti misti, corpo libero-piccoli attrezzi-macchinari o solo corpo libero-piccoli attrezzi o anche piccoli attrezzi-macchinari eccetera

5. circuito con un solo attrezzo come ad esempio la corda da saltare dove in ogni postazione cambi il modo di saltarla o il ritmo oppure con una kettlebel o una coppia di manubri con le quali ad ogni postazione cambi esercizio

6. circuiti total body dunque composti da un esercizio almeno a giro per ogni gruppo muscolare

7. circuiti solo gambe o solo braccia o solo addome quindi focalizzati su di un solo distretto muscolare

8. circuiti brucia grassi

9. circuiti per la tonificazione o l'aumento della massa muscolare

10. circuiti per il miglioramento del fiato o della performance sportive

…insomma potrei andare avanti ore e ore ad elencare fino a raggiungere realmente le mille opzioni perché potrei aggiungere ancora voci a questa lista e dopo potrei cominciare a creare tutte le combinazioni tra le voci che la mia fantasia mi sappia suggerire.


BENEFICI DEL CIRCUIT TRAINING

Primo di tutti: impossibile annoiarsi!

Secondo: impossibile non trovare la forma di allenamento a circuito adatta alle tue esigenze!

Terzo: lo puoi fare dove vuoi, come hai visto. Palestra, casa, al parco, in spiaggia….

Quarto: lo puoi utilizzare per qualsiasi obiettivo desideri. Dimagrire, tonificare, aumentare la massa muscolare, migliorare la postura, migliorare la performance sportiva ….

Quinto: lo puoi condividere. Lo stesso circuito può essere svolto in coppia o in gruppo sia quando i compagni di allenamento sono simili tra loro sia quando hanno livelli di allenamento o obiettivi diversi, addirittura anche se hanno sia obietti che livelli di allenamento diversi. Basterà solo adeguare il numero di ripetizioni e il ritmo di esecuzione di ogni postazione per rendere lo stesso circuito adatto a scopi e persone diverse.


NON E' UNA MODA PASSEGERA

Tutto questo spiega perché il Circuit Training o Allenamento a Circuito si stia diffondendo così rapidamente.

E ci puoi giurare che non sarà una delle mode del momento nel fitness!

Il Circuit Training appassionerà sempre più un numero crescente di persone grazie alle caratteristiche che ti ho descritto.


JUSTWELLNESS.CO

Ecco perché anche noi su tutti i nostri canali social e sul nostro sito Just Wellness abbiamo dato tantissimo spazio a questo tipo di allenamento.

(in realtà perché noi per primi lo amiamo!)

Perché è semplice, efficace, vario e coinvolgente come nessun altro tipo di allenamento!

Se vuoi dare un'occhiata e anche provare qualcuno dei nostri circuiti non devi fare altro che andare sul sito Just Wellness per trovarne tantissimi, tutti composti da esercizi diversi, per obiettivi diversi ma tutti sempre gratuiti!

Spero che ti piaceranno e che ti appassionerai anche tu al Circuit Training e cha da questa forma di allenamento trarrai tante soddisfazioni.

Intanto ti saluto, ti auguro buon allenamento e al prossimo articolo.


Andrea Natale
Trainer e Direttore
JUST Wellness & Co.


lunedì 8 febbraio 2021

DEPURATORI D'ACQUA | Servono davvero??


L'alimento che ingeriamo di più è senza nessun dubbio l'acqua! 

Va da se che la qualità di questo alimento incida in modo molto marcato sulla nostra salute: anche una minima quantità di inquinamento all'interno dell'acqua potrebbe comportare, nel lungo periodo, l'insorgenza di gravi malattie.

Più che ogni altra cosa ci dovremmo, dunque, assicurare di bere e usare per cucinare un'acqua assolutamente pura da ogni punto di vista.

Come fare? I depuratori d'acqua possono essere una valida soluzione?

Ne parliamo in questo articolo!







PERCHE' NON L'ACQUA IN BOTTIGLIA

L'acqua in bottiglia è certamente una soluzione ottimale dal punto di vista della purezza!

Ci sono solo due problemi in merito a questa scelta però!

Per prima cosa, nella maggior parte dei casi le bottiglie sono di plastica e la plastica monodose usa e getta è certamente il rifiuto più inquinante in assoluto.

Continuando ad accumularlo ben presto contamineremo tutti i bacini acquiferi e a causa di questo, tra non molti anni, il loro contenuto (l'acqua appunto) non sarà più così puro come lo è oggi.

Punto secondo, le bottiglie risolvono certamente il problema della purezza dell'acqua che beviamo ma non quello dell'acqua che utilizziamo per cucinare.

Devi sapere che il 50% dell'acqua che introduciamo è data dagli alimenti che mangiamo.

Trascurare questo aspetto significa risolvere solo a metà il problema dell'acqua.


SIAMO FORUNATI

Siamo davvero fortunati e dobbiamo ricordarcelo ogni giorni perché viviamo nella parte del Mondo in cui l'approvvigionamento di acqua potabile all'interno delle nostre case non è un problema!

Tuttavia, prima di arrivare nelle nostre case, l'acqua percorre un lungo tragitto lungo il quale perde un minimo della sua purezza.

Non sarebbe un problema, questo, se potessimo bere come degli uccellini. 

Ma dato che ogni essere umano consuma svariati litri d'acqua al giorno ogni giorno della sua Vita, anche delle microvariazioni nella purezza dell'acqua, si trasformano nell'arco di una Vita in accumuli potenzialmente dannosi se non addirittura mortali.


L'ACQUA DEL SINDACO

Così chiamiamo noi, dalle mie parti, l'acqua che sgorga dai nostri rubinetti.

Quali sono le impurità più dannose di questa acqua?

Per cominciare quasi sempre ha una concentrazione di piombo un po' più alta di quella in bottiglia.

Questo è dovuto al fatto che viaggia in tubature vecchie di qualche decennio e che venivano costruite con questo materiale. Nel tragitto microscopiche particelle di piombo si staccano dalle pareti interne delle tubature e finiscono nella nostra acqua.

Non solo il piombo!

Anche il cloro e il fluoro sono leggermente più alti nell'acqua del Sindaco.

Ciò è dovuto al fatto che il sistema idrico depura l'acqua prima di farla pervenire nelle nostre case e per farlo usa appunto fluoro e cloro come agenti di trattamento.

La maggior parte di queste sostanze poi viene rimossa o evapora ma una certa minima percentuale rimane ancora presente al momento in cui l'acqua sgorga dai nostri rubinetti.

Oltre a queste sostanze il rischio di trovare anche altro è sempre presente seppure in soglie che restano tollerate dai limiti di legge...ma un po' meno dal nostro organismo!


I DEPURATORI DOMESTICI

Dunque ricapitoliamo!

L'acqua in bottiglia no perché inquina e non risolve il problema di quando cuciniamo.

L'acqua corrente neanche perché è pura ma....non purissima (e neanche altissima o...chiedetelo a Messner!)

Come fare?

La semplice soluzione potrebbero essere i depuratori domestici che si stanno diffondendo rapidamente!

Sia sotto forma di brocche in cui filtrare l'acqua sia come veri e propria apparati all'interno dei quali far passare l'acqua prima che sgorghi dai rubinetti di casa.


COME FUNZIONANO E QUALE SCEGLERE

Io sono un sostenitore di questi dispositivi e ritengo che prima di mettere un TV 55 pollici Led in casa dovremmo investire i nostri soldi per dotarci di questi apparecchi.

Il sistema di filtraggio è molto semplice!

Prima di tutto è un sistema fisico e non chimico.

Ciò significa che  l'acqua non subisce un secondo trattamento chimico che annulli quello che ha originariamente subito alla fonte.

Aver scoperto questo per me è stato molto importante perché temevo che un nuovo trattamento chimico avrebbe significato il "cadere dalla padella alla brace" facendo aumentare le sostanze disciolte nell'acqua piuttosto che ridurle

In secondo luogo bisogna dire che la maggior parte dei filtri è di origine naturale. Quasi tutte le aziende produttrici utilizzano, ad esempio, un derivato del guscio della noce di cocco.

L'acqua subisce un triplice filtraggio: il primo ad opera di una maglia fatta di una specie di tessuto in grado di trattenere le molecole più piccole, il secondo da alcuni carboni attivi di origine vegetale e il terzo da uno strato fatto dall'estratto dei gusci del cocco.

Il processo è naturale e l'acqua che ne esce è decisamente più pura di quando entra.


QUALE SCEGLERE

Da un punto dell'economicità le brocche dotate di questi filtri sono le più adatte ma, a mio modo di vedere, hanno due problemi.

Il primo è che sono poco capienti (generalmente 1-1,5 lt) e dunque devono essere riempite molto frequentemente. Nel contempo sono anche un po' ingombranti e averne due o tre per disporre sempre del ricambio pronto potrebbe lo stesso essere poco pratico.

Il secondo è che non risolvono il problema dell'acqua per cucinare (il 50% del nostro apporto idrico, ricordi?)

Decisamente meglio i filtri da applicare al rubinetto, sebbene anche questi presentino alcuni problemi pratici.

Ad esempio se utilizzi il rubinetto anche per sciacquare i piatti devi: o sprecare l'acqua filtrata oppure tutte le volte rimuovere il filtro per poi rimontarlo subito dopo.

Risolvi il problema dell'acqua destinata alla cottura ma te ne crei un altro.

Infine ci sono i depuratori che si collegano all'impianto idrico di casa ma che restano separati dal rubinetto del lavandino.

Non hai il problema dell'acqua di cottura, non hai i problema di montare e smontare il filtro quando lavi i piatti ma.....hanno un costo decisamente più elevato.


IL MIO CONSIGLIO

Se ancora non le hai, dotati subito di una brocca per il filtraggio.

Risovi soltanto il 50% del problema ma piuttosto che nulla è meglio piuttosto!

Questo ti farà risparmiare tutti i soldi dell'acquisto delle casse d'acqua.

Con quei soldi fai il salvadanaio e non appena arrivi alla cifra necessaria investila nell'acquisto dell'impianto di depurazione domestica!

Ne guadagnerai in denaro, ne guadagnerai in salute (tantissimo!!) farai guadagnare l'ambiante in CO2 risparmiata e in rifiuti di plastica immessi.


DA DOVE NASCE TUTTO CIO'

Questo articolo nasce da una piacevole chiacchierata che abbiamo fatto nei giorni scorsi su di un gruppo di Facebook (JW LOVERS) che abbiamo creato per confrontarci tutti i giorni sui temi riguardanti la salute e la forma fisica.

Abbiamo amichevolmente soprannominato la community che riuniamo in questo gruppo e altri simili #Fitnessfamily e se ti piacesse entrare ed aggiungerti potresti farlo liberamente e gratuitamente tramite il nostro sito justwellness.co

Su justwellness.co, inoltre, non trovi soltanto la #FitnessFamily ma anche tanti altri contenuti gratuiti come programmi di allenamento, programmi alimentati, video esercizi e molto altro ancora.

Mi auguro di vederti presto dentro con noi!

Intanto, buon workout e al prossimo articolo.


Andrea Natale
Trainer e Direttore
JUST Wellness & Co.




giovedì 4 febbraio 2021

YOGA | I benefici, la storia e perché dovresti iniziare subito a praticarlo!


Se digiti la parola YOGA su Google, il motore di ricerca ti restituirà una infinità di articoli da leggere.

Questo perché lo YOGA è una disciplina tra le più antiche e nobili che l'Essere Umano possa praticare e i suoi benefici sono innumerevoli.

Te ne parlo nell'articolo di oggi: YOGA 






UN "BAGNO" DI YOGA

Volendomi immergere per una mattinata intera in questa meravigliosa disciplina che è lo YOGA, ho fatto esattamente quanto ti ho detto nell'incipit dell'articolo: ho digitato la semplice parole YOGA in Google e ho iniziato a leggere un po' di articoli che il motore di ricerca mi ha restituito.

Tra questi, mi hanno colpito in modo particolare alcuni di cui ti faccio una sintesi oggi.


VANITY FAIR

A colpo d'occhio mi ha subito colpito un articolo di Vanity Fair intitolato "Kundalini yoga: il massaggio detox per l'anima, perfetto in tempi di pandemia" che se vuoi leggere per intero puoi  cliccare qui

Le prime righe dell'articolo sono sufficiente per lasciarti incollato e fartelo leggere tutto di un fiato perché descrive esattamente la condizione in cui tutti noi, chi più chi meno, stiamo vivendo: "...La fine della pandemia sembra essere ancora lontana, sebbene siano in somministrazione i primi vaccini. L’isolamento sta cominciando a far sentire i propri effetti: attacchi di panico e d’ansia, stati depressivi, spossatezza, cali di pressione… rincarati anche dal fatto che la stagione invernale non aiuti affatto con la mancanza di luce e il freddo gelido."

Ma cos'altro ci racconta l'articolo di Vanity Fair?

Il Kundalini è una particolare forma di Yoga introdotta da un Maestro e, per una certa parte della storia, tenuta segreta e riservata solo ad alcuni nobili.

Si basa sulla meditazione, sul canto, sul respiro e sulle posture (ovvero le Asana)

I benefici di questa particolare forma di YOGA sono quelli di rilassare corpo, mente e anima e il modo in cui si prefigge di farlo è del tutto affascinante come spiega la prestigiosa rivista: "Lo scopo del Kundalini Yoga è risvegliare le energie nel nostro corpo, che dalla base della colonna vertebrale, ovvero dall’osso sacro, dove risiede il primo chakra, Muladhara o chakra della radice, si muovono come un serpente lungo la spina dorsale, intersecando gli altri sei chakra, ognuno corrispondente a una funziona vitale (da qui la spirale)"

Meraviglioso!

Io mi sto facendo una cultura di YOGA proprio in questi giorni perché sono determinato ad iniziarne la pratica al più presto.

Dunque mi sono chiesto: "in cosa si differenzia dalle altre forme di YOGA?"

Fortunatamente l'articolo di Vanity Fair fornisce la risposta alla mia domanda: le altre forme di YOGA sono più fisiche, il Kundalini invece si occupa più dell'anima e inizia a guarire la persone dall'anima facendo in modo che tramite l'anima poi guarisca anche il corpo.

Sempre più interessante!

Se stai dunque cercando una pratica più spirituale dello YOGA il Kundalini fa per te!

 

Io però in questo momento sono un po' più a livello fisico.

 

L'idea dello YOGA che mi sono fatto è di una disciplina che dia in primis benefici fisici come tonificare i muscoli, migliorare la flessibilità articolare, dimagrire e migliorare la funzioni cardio-circolatorie-respiratorie e che, tramite questi benefici, sappia anche alleviare la mente dallo stress, dalle ansie e dalle paure della vita di tutti i giorni.

 

Questo mi ha portato a leggere altro…

 

FEDERAZIONE ITALIANA YOGA

Esiste addirittura una federazione?

Non lo avrei mai detto!

Invece si ed è stata fondata nel 1974. Se vuoi visitare il loro sito vai qui

Ci ho curiosato un po' ed ecco alcune cose che ho scoperto!

Per primo: la pratica regolare di YOGA fa aumentare il benessere, la calma  e la lucidità mentale.

Due: le Asana (ovvero le posizioni, ricordi?) sono concepite per far aumentare flessibilità e tono muscolare e per far migliorare il sistema circolatorio e il sistema nervoso favorendo il controllo delle proprie emozioni e della concentrazione!

Lo YOGA è tutto quello di cui ho bisogno!

Tre: le Pranayama sono le tecniche di respirazione grazie alle quali si allontana tutto quello che è negativo per il corpo e si destano e attirano le energie positive.

Quattro: le tecniche di concentrazione e meditazione contrastano la frenesia e l'iperattività dei giorni nostri facendo aumentare l'intuito e la creatività!

Ma perché non ho ancora iniziato a praticare YOGA io mi chiedo?!?!

Arrivato a questo punto, l'impulso è stato quello di spegnere il PC e mettermi subito a praticare YOGA ma c'era ancora un sito che aveva attratto la mia attenzione e al quale volevo dare un'occhiata.


CORSO YOGA.IT

La guida completa alla pratica dello YOGA.

Così è sottotitolato il sito e credo che questo corrisponda a verità! 

Se vuoi fartene un'idea vai al sito cliccando qui

Si tratta di una vera e propria enciclopedia dello YOGA e una mattinata sola di lettura non può essere sufficiente per leggerlo tutto ma....salvando il sito tra i preferiti, tra un asana e un'altra possiamo approfondire anche dal punto teorico la disciplina.

Su corsoyoga.it mi sono soffermato, invece, sugli aspetti storici della disciplina, non meno affascinanti dei benefici che dona all'essere umano.

Si fa risalire la nascita della disciplina al 5.000 a.C.

E' meraviglioso per me! Lo YOGA esiste da 7 millenni!! Nessuna delle tante discipline che potremmo praticare e di cui potremmo parlare su questo blog si potrebbe anche solo minimamente avvicinare a tale record!

Pensa che quasi tutto il resto della nostra cultura Fitness e Wellness risale al massimo agli inizi del '900. Ha al massimo poco più che 100 anni ma spesse volte molto meno!!

Continuando lungo il percorso millenario dello YOGA veniamo a sapere anche che il testo di riferimento della disciplina è stato scritto nel 500 a.C.

Dunque anche in questo caso ci troviamo davanti ad un testo con 2,5 millenni sulle spalle....più antico della Bibbia, ad esempio!

Kryshnamacharya è considerato il padre dello YOGA moderno perché nel XX secolo, insieme ad altri due Maestri, partendo dai principi millenari dello YOGA si concentrò sui benefici fisici della disciplina codificando gli Asana (posizioni) e i Pranayama (respirazioni) che oggi utilizziamo.


CONCLUSIONI

Sarei andato avanti a leggere per tutto il giorno.

Aver trovato, in questi primi articoli, la conferma delle tante cose che mi erano giunte all'orecchio in merito allo YOGA non ha fatto altro che far schizzare alle stelle la mia voglia di iniziare a praticare la disciplina.

Tanto più che, credo, me come tanti di noi ai giorni nostri ne abbiamo più bisogno che mai per resistere in modo efficace alle tante pressioni ambientali che si sommano nelle nostre menti!


JUSTWELLNESS.CO

Mi sento fortunato, però, perché tra pochi giorni, tra le tante altre iniziative presenti sul sito justwellness.co, inizierà il nuovissimo corso di YOGA online.

A questo punto sarò senz'altro il primo iscritto!

Se vuoi aggiungerti anche tu ed iniziare subito a praticare l'affascinante disciplina dello YOGA ecco come fare: 

- vai su justwellness.co

- entra nella #FitnessFamily 

- vai alla sezione corsi online e prendi tutte le info sul nuovissimo corso di YOGA online


Mi auguro davvero di vederti insieme a tutti gli altri compagni di corso online.

Se ci sarai fammelo sapere: "Andrea sono qui perché ho letto il tuo articolo!"...ne sarei immensamente felice!

Intanto ti saluto e ti auguro una fantastica giornata!

Al tuo benessere!


Andrea Natale
Trainer e Direttore
JUST Wellness & Co.