giovedì 31 dicembre 2020

UN BUON PROPOSITO PER IL 2021



Ultimo articolo del blog per questo 2020.

E' il novantesimo! Mi piace questa cifra tonda!

Abbiamo parlato di tanti argomenti legali al fitness: allenamento, alimentazione, integratori alimentari, fatti di cronaca che ci hanno riguardato da vicino (su tutti le vicende legate al Corona-virus) e lifestyle (continueremo a trattarli tutti anche nel 2021!)

Nello scorso articolo ti ho illustrato un mio "trucchetto" per aiutarti a mantenere fede ai tuoi buoni propositi per l'anno nuovo!

In questo nuovo articolo invece voglio raccontarti uno dei miei buoni propositi per il 2021.

Riguarda proprio questo blog!

Nel corso del 2021 voglio trattare al suo interno, andando ad aggiungerlo a quelli che ho citato sopra, l'argomento di crescita personale.





PERCHE' QUESTA IDEA?

L'idea mi è nata proprio dopo aver scritto lo scorso articolo che un po' già tocca questo argomento.

Inoltre si appoggia su di un assunto nel quale credo moltissimo:

il fitness è di per se stesso un percorso di crescita personale!!

Il concetto stesso di crescita personale, infatti, nient'altro è che la filosofia di impegnarci a diventare ogni giorno una versione migliore di noi stessi.

Il fitness aiutandoci a diventare ogni giorno un po' migliori dal punto di vista della salute e della forma fisica ci aiuta di conseguenza ad essere persone migliori di quanto non fossimo il giorno prima quindi ci fa crescere su tutto il paino personale!

Non solo, un percorso di fitness non può prescindere da concetti quali 

- il saper fissare un obiettivo a lungo termine, 

- leadership personale, 

- gestione della propria motivazione, 

- credenze personali 

e tanti altri argomenti propri della cultura crescita personale.

Per dirla così: noi appassionati e praticanti di fitness condividiamo già un buon 50% di cultura con gli appassionati di crescita personale.


I MENTORI

In questo nuovo "settore" del Blog avrò modo di parlarti, se già non li conosci, dei miei autori preferiti di crescita personale quali:

- Tony Robbins

- Stephen Covey

- Daniel Goleman

- Ralph Waldo Emerson

- Napoleon Hill

- Ryan Holiday

e tanti altri ancora.

Potremo condividere anche le storie di successo di tanti personaggi famosi come:

- Andrè Agassi

- Ray Crock

- Phill Night

- Barack Obama

e tutte gli altri di cui amo leggere almeno una biografia al mese! 


DALLA TEORIA ALLA PRATICA

Quello che leggeremo nel blog in merito a questo argomento, come lo è già per tutti gli altri argomenti presenti, lo troveremo poi messo in pratica su justwellness.co

Perché su justwellness.co stiamo piano piano raccogliendo una community di persone che abbiamo chiamato amichevolmente #FitnessFamily e che condividono esattamente questo percorso: stare meglio, più in forma sia nel corpo che nell'anima. 

E' il nostro motto ormai: fare fitness con il sorriso sulle labbra e senza nessun tipo di rinuncia.

Il fine ultimo è essere via via sempre più felici.....lo si persegue, come il vecchio detto latino, insegna con mens sana in corpore sano ovvero sia fitness e crescita personale!


Buon 2021 Amici e Amiche, che vi possa portare tutto quello che desiderate per voi e i vostri cari. Se avrete piacere sarà bellissimo fare anche durante l'anno nuovo un pezzettino di strada insieme!


Andrea Natale
Trainer e Direttore
JUST Wellness & Co.



lunedì 28 dicembre 2020

BUONI PROPOSITI : come mantenerli tutti!

 



Non è detto che la tua lista di buoni propositi sia esattamente come quella dell'immagine.

Ad ogni modo, arrivati a questo punto dell'anno, il desiderio di fissare qualche buon intendimento per l'anno nuovo è un'esigenza sentita da molti.

Cosa altrettanto vera è che non sempre riusciamo nel corso dell'anno, poi, a realizzare tutto quello che annotiamo su queste liste.

Come dire: partiamo a razzo e finiamo a...….

E' capitato molte volte anche a me (so bene come ci si sente a constatare di aver mollato) e l'ho visto accadere a tantissime persone che ho allenato negli anni.

Per questo motivo ho deciso di scrivere nell'articolo di oggi alcuni dei miei consigli per aiutarti a realizzare durante l'Anno Nuovo i buoni propositi che vorrai fissarti.






ALCUNE DOVEROSE PREMESSE

Quella di fissare un obiettivo e poi fare tutto il possibile per raggiungerlo è una capacità tipica del mondo dello sport.

Ho imparato io stesso ad applicarla in tutti gli ambiti della Vita partendo dalle mie esperienze sportive.

In aggiunta a ciò mi sono ben presto appassionato, e poi non ho mai interrotto il mio interesse, nei confronti degli argomenti di crescita personale e gestione della propria motivazione.

Con ciò non voglio certo erigermi ad esperto di questi argomenti, tutt'altro!

Ma so per certo che posso condividere i miei "trucchetti" ovvero i modi che io stesso utilizzo per me per stabilire un obiettivo o nuovo buon proposito e poi raggiungerlo.


COME SE FOSSE UN VIAGGIO IN AUTO

Il trucchetto di cui ti parlo in questo articolo è quello di paragonare il nuovo obiettivo o buon proposito ad un viaggio in auto.

Perché il viaggio abbia successo devi conoscere tre cose: 

- il punto di partenza da cui inizi il viaggio

- il punto di arrivo in cui desideri arrivare

- il percorso che ti porterà a meta.

La mancanza anche di uno solo di questi tre elementi, è evidente, ti impedirà di compiere il tuo viaggio.


IL BUON PROPOSITO

In questa metafora il buon proposito è paragonabile alla meta del viaggio.

Anche sapere molto bene dove vuoi arrivare da solo non basta per garantirti di arrivarci.

Ti mancano ancora due parti delle tre necessarie per essere sicuro di raggiungere la destinazione.

Questo è l'errore tipico di chi si fissa un obiettivo o buon proposito: concentrarsi al 100% sul traguardo e trascurare completamente di considerare il punto di partenza e il percorso migliore possibile da seguire.


LE DUE CAUSE DI ABBANDONO 

Infatti chi non raggiunge il suo obiettivo lo fa soltanto a causa di due circostanze:

- non è riuscito neanche a partire (mancanza di conoscenza del punto di partenza)

- parte ma si perde per strada (mancanza di conoscenza del percorso)

Difficilmente le persone con le quali ho parlato negli anni mi hanno detto di non essere riusciti nel proprio intento perché non sapevano cosa volevano ottenere (conoscenza del punto di arrivo)!


BUSSOLA E CARTA GEOGRAFICA

Ripercorrendo la metafora del viaggio, ecco i rimedi per eliminare le due cause di abbandono del proprio buon proposito (o propri buoni propositi)

Li nomineremo la "bussola" e la "carta geografica"

La bussola è ciò che ci serve per sapere dove siamo e da dove parte il nostro viaggio.

La carta geografica invece è ciò che ci serve per studiare il percorso prima che abbia inizio il viaggio e poi essere certi di seguire esattamente quello.


LA BUSSOLA: DA DOVE PARTO?

E' importante sapere esattamente da dove parte un viaggio?

Certamente SI!

Vediamo il perché!

Immaginiamo di voler andare a Roma e di essere convinti di partire da Milano ma in realtà siamo a Palermo.

In quale direzione ci dirigeremmo in questo caso? A Sud ovviamente.

Ma andando verso SUD da Palermo anziché raggiungere Milano ci dirigeremmo verso il Marocco.

La voglia di arrivare a Milano è tanta, l'entusiasmo di partire anche e la volontà di proseguire il viaggio sempre presente. Eppure, nonostante ciò, non aver considerato bene la posizione di partenza ci impedisce di riuscire a raggiungere il nostro traguardo. 


LA CARTA GEOGRAFICA: QUALE STRADA FACCIO?

E' più semplice da spiegare!

Siamo a Milano e sappiamo di esserlo, vogliamo andare a Roma e sappiamo di volerci arrivare ma ci avviamo senza conoscere esattamente la strada.

Il risultato?

E' che alla prima svolta, invece di proseguire nella direzione giusta, le casualità ci dirottano in quella sbagliata e dunque, pur mettendocela tutta e senza mai mollare, non ci riesce proprio di arrivare a meta.

Produrre uno sforzo continuativo senza mai arrivare al traguardo fa passare la voglia di fare anche al più stoico degli eroi.

Esattamente come se ci smarrissimo durante un viaggio e, anziché continuare a girare a vuoto, preferissimo fermarci nel punto in cui siamo qualsiasi esso sia.


PARTI ATTREZZATO!

Vediamo adesso come applicare il concetto della bussola e della carta geografica nel pratico dei tuoi nuovi buoni propositi.


VALUTA LA TUA POSIZIONE DI PARTENZA.

Una volta cha hai ben in mente il tuo buon proposito devi valutare con attenzione il tuo punto di partenza. Per farlo ti suggerisco un esercizio.

Su un foglio di carta fai una lista dei tuoi punti forti che ti possono aiutare a raggiungere il tuo obiettivo ma anche dei tuoi punti deboli che potrebbero impedirtelo.

In quali situazioni sai di poter procedere come un treno e in quale invece rischi di vacillare?

Segna tutto: tratti caratteriali tuoi (sia a favore che contro), strumenti o mezzi (che hai ma anche che non hai e che dovresti avere), amici o parenti (che potrebbero aiutarti o che potrebbero distrarti), eccetera!

Questo ti informa esattamente del punto in cui parti e ti prepara ad affrontare correttamene la seconda fase, ovvero quella di studiare bene il percorso.


FAI LA MAPPA

Se parti per un viaggio lungo la prima cosa che fai è calcolare bene i tempi di percorrenza.

In secondo luogo ti inizi a fare un'idea di dove fare delle soste.

Allo stesso modo quando ti figuri un nuovo buon proposito devi concentrarti molto bene sul calcolare i tempi necessari per raggiungerli.

Non c'è nulla di più frustrante che essere convinti arrivare a Roma da Milano nello stesso tempo che servirebbe per arrivare solamente a Bologna.

Non è una questione di volontà o bravura, è solo un errore di calcolo!!

Sii molto realista nel fissare i tempi per ottenere i tuoi buoni propositi: fissa una data precisa entro la quale vuoi raggiungerli e calcola correttamente il tempo necessario per riuscirci.

Se vuoi arrivare a Roma da Milano in macchina ci possono volere 6 o 7 ore non di meno! Non commettere l'errore di pensare di arrivarci in 2 o 3!

Fai delle pause!!

Se parti per un lungo viaggio sai già che dovrai e vorrai fare delle soste! L'idea di farlo tutto di un fiato è da pazzi!

Allo stesso modo se ti poni un traguardo importante stabilisci già le tappe intermedie nelle quali farai una pausa!

365 giorni di dieta è un periodo disumano.

30 giorni di dieta invece è fattibile.

Se vuoi perdere 10 kg potresti aver bisogno di 365 giorni di dieta (o anche più) ma ogni 30 potrebbe essere importante per te fare un giorno di pausa.

Se lo sai e lo fai sicuramente sopporterai tutto il viaggio per intero fino alla meta.

Se non lo sai e non lo fai quasi sicuramente ti fermerai a metà strada.....quanto meno perché avrai finito la benzina!


UN AIUTO PER TE!

Applica questi consigli!

Sono semplici e possono sembrare banali ma sono potentissimi!

Se poi vuoi un supporto in più che ti aiuti a raggiungere i tuoi buoni propositi nel 2021 puoi andare su jutwellness.co

Troverai tutti gli strumenti per valutare bene la tua posizioni di partenza e i per organizzare correttamente il viaggio nei tempi e nelle soste!

Soprattutto su justwellness.co troverai la #FitnessFamily ovvero tanti compagni di avventura con i quali supportarsi a vicenda e aiutarsi.


Ti auguro il meglio per il tuo 2021!

Ci vediamo nel prossimo articolo di giovedì, ovvero esattamente la Vigilia dell'Anno Nuovo!


Andrea Natale
Trainer e Direttore 
JUST Wellness & Co.



giovedì 24 dicembre 2020

AUGURI DI BUON NATALE

Una passione è tale solo se, quando volgiamo, possiamo metterla da parte per fare posto a qualcos'altro di importante!

Oggi non è necessario parlare di fitness, forma fisica, alimentazione e compagnia bella!

Oggi e i prossimi giorni sono i giorni della famiglia, degli affetti, della gratitudine, dell'amicizia!

Per questo, anche se la conoscerai già (specialmente se hai figli come me), ti dedico la mia poesia preferita di Natale.

Viviamo il Natale con gli occhi dei Bambini e se possibile ogni tanto viviamo anche le nostra vita con i loro occhi...ne guadagneremmo tanto anche in quelli che sono i temi principali di questo blog: forma fisica e salute!


 A

CHI 
AMA
DORMIRE
MA SI SVEGLIA

SEMPRE DI BUON 
UMORE, A CHI SALUTA
ANCORA CON UN
BACIO, A
CHI LAVORA MOLTO E SI DIVERTE 
DI PIU', A CHI VA IN FRETTA IN AUTO MA
NON SUONA AI SEMAFORI, A CHI ARRIVA IN 
RITARDO MA NON CERCA SCUSE, A CHI SPEGNE
LA TELEVISIONE PER
FARE DUE CHIACCHIERE, A CHI E'
FELICE IL DOPPIO QUANDO FA A META', A CHI SI ALZA PRESTO
PER AIUTARE UN AMICO, A CHI HA L'ENTUSIASMO DI UN BAMBINO
E PENSIERI DA UOMO, A CHI VEDE NERO SOLO QUANDO E' BUIO
A CHI NON ASPETTA NATALE
PER ESSERE
MIGLIORE
BUON NATALE



Auguri Amici e Amiche, da parte mia e di tutto il Team JUST Wellness & Co.



Andrea Natale
Trainer e Direttore

lunedì 21 dicembre 2020

FESTIVITA' NATALIZIE: quale allenamento e dieta fare!


Le prossime tre settimane conterranno al loro interno le tre festi principali dell'anno: Natale, Capodanno ed Epifania.

Per chi, come me, vuole godersele ma non rinunciare ad allenamento e forma fisica questo significa dover rimaneggiare il programma di allenamento e la dieta per adattarle al calendario.

Non solo perché le settimane saranno più corte del solito ma anche perché la priorità sarà quella di non ingrassare!

Nell'articolo di oggi ti propongo un piano di allenamento completo e il corrispettivo piano alimentare che puoi adottare per far conciliare forma fisica e feste natalizie senza rinunciare a nulla!!







UNO SGUARDO AL CALENDARIO

A partire da oggi il calendario delle prossime tre settimane sarà così composto:

SETTIMANA 1 DI 3                     SETTIMANA 2 DI 3                      SETTIMANA 3 DI 3

21 lunedì                                          28 lunedì                                           04 lunedì                        

22 martedì                                        29 martedì                                         05 martedì                   

23 mercoledì                                    30 mercoledì                                     06 mercoledì -> Epifania

24 giovedì -> Vigilia                       31 giovedì -> San Silvestro             07 giovedì 

25 venerdì -> Natale                      01 venerdì -> Capodanno               08 venerdì    

26 sabato -> Santo Stefano           02 sabato                                           09 sabato 

27 domenica                                    03 domenica                                      10 domenica


LA PIANIFICAZIONE 

Vediamo adesso come potremmo incastrare gli allenamenti all'interno di questo calendario

SETTIMANA 1 DI 3                     

21 lunedì                                       ALLENAMENTO                                          

22 martedì                                     ALLENAMENTO                                         

23 mercoledì                                 ALLENAMENTO                 

24 giovedì -> Vigilia                    RIPOSO   

25 venerdì -> Natale                   RIPOSO

26 sabato -> Santo Stefano        RIPOSO    

27 domenica                                 ALLENAMENTO  


SETTIMANA 2 DI 3                     

28 lunedì                                       ALLENAMENTO                                          

29 martedì                                     ALLENAMENTO                                         

30 mercoledì                                 ALLENAMENTO                 

31 giovedì -> San Silvestro         RIPOSO   

01 venerdì -> Capodanno           RIPOSO

02 sabato                                      RIPOSO o ALLENAMENTO   

03 domenica                                 ALLENAMENTO  o RIPOSO


SETTIMANA 3 DI 3                     

04 lunedì                                       ALLENAMENTO                                          

05 martedì                                     ALLENAMENTO                                         

06 mercoledì -> Epifania            RIPOSO                 

07 giovedì -> San Silvestro           ALLENAMENTO   

08 venerdì -> Capodanno              ALLENAMENTO

09 sabato                                       RIPOSO o ALLENAMENTO   

10 domenica                                  ALLENAMENTO  o RIPOSO


Come vedi, nonostante le festività, nelle prossime tre settimane ci stanno comodamente 13 allenamenti senza che si sovrappongono ai giorni di festa.


COME ALLENARSI?

Adesso invece ti faccio vedere come potresti gestire questi 13 allenamenti

SETTIMANA 1 DI 3                     

21 lunedì                                       CARDIO LISS*                                          

22 martedì                                     SCHEDA "HALF BODY"   PARTE A                                      

23 mercoledì                                 CARDIO LISS*                 

24 giovedì -> Vigilia                    RIPOSO   

25 venerdì -> Natale                   RIPOSO

26 sabato -> Santo Stefano        RIPOSO    

27 domenica                                 SCHEDA "HALF BODY"   PARTE B


SETTIMANA 2 DI 3                     

28 lunedì                                       CARDIO LISS*                                          

29 martedì                                     SCHEDA "HALF BODY"   PARTE A                                         

30 mercoledì                                 CARDIO LISS*                 

31 giovedì -> San Silvestro         RIPOSO   

01 venerdì -> Capodanno           RIPOSO

02 sabato                                      RIPOSO o  SCHEDA "HALF BODY"   PARTE B  

03 domenica                                  SCHEDA "HALF BODY"   PARTE B  o RIPOSO 


SETTIMANA 3 DI 3                     

04 lunedì                                       CARDIO LISS*                                          

05 martedì                                     SCHEDA "HALF BODY"   PARTE A                                         

06 mercoledì -> Epifania            RIPOSO                 

07 giovedì -> San Silvestro           CARDIO LISS* 

08 venerdì -> Capodanno              SCHEDA "HALF BODY"   PARTE B

09 sabato                                       RIPOSO o CARDIO HIIT**   

10 domenica                                  CARDIO HIIT**  o RIPOSO  


LA DIETA

I gironi di festa è bello rilassarsi e liberarsi della bilancia pesa alimenti e del conteggio delle calorie!

Tuttavia nei giorni che precedono le feste, quelli a cavallo delle feste e quelli immediatamente dopo possiamo adottare alcuni accorgimenti che ci facciano subito mettere in pari con i probabili eccessi calorici delle feste.

L'idea allora potrebbe essere questa:

SETTIMANA 1 -> Dieta preparatoria

SETTIMANA 2 -> Dieta "detox"

SETTIMANA 3 -> Dieta di ripartenza


A NATALE SIAMO TUTTI PIU' BUONI...NO?

Per questo, adesso che il quadro complessivo è chiaro, voglio regalarti i programmi di allenamento e dieta fatti e finiti che puoi utilizzare in queste tre settimane.

Non devi fare altro che scaricarli tutti e seguirli (o quanto meno prenderne spunto).


PROGRAMMA DI ALLENAMENTO

E' suddiviso in tre parti:

- una scheda full body ma divisa in due parti che sono parte alta e parte bassa e che puoi facilmente svolgere a casa

- sessioni cardio LISS ovvero Low Intensity Stady State quindi sessioni di 30-40 minuti a bassa intensità

- 1 sessione cardio HIIT ovvero High Intesity Interval Trainig quindi una sessione di 20 minuti ad alta intensità.

Puoi visionare e scaricare i programmi a questi link

SCHEDA DI ALLENAMENTO

HIIT Total Body 

In merito al cardio LISS puoi fare una camminata all'area aperta oppure BIKE, RUN, VOGATORE o simili se li hai casa al ritmo che preferisci per 30-40 minuti.


PROGRAMMA ALIMENTARE

Prevede una diete leggermente ipocalorica per compensare i possibili eccessi alimentari delle feste.

La dieta della settimana 1 è una dieta preparatoria. Puoi vederne un esempio al seguente link

HIGH CARB - LOW FAT 1650 KCAL

La dieta della settimana tra Natale e Capodanno è una dieta "detox" e puoi vederne un esempio al seguente link

IPO LIPIDICA 1500 KCAL

La dieta della terza settimana è una dieta che ti prepari a ripartire alla grande dopo le feste. Anche di questa ti lascio un esempio al link seguente

IPOCALORICA "SPORCA" 1870 KCAL


BUONE FESTE!!

Non ti serve altro per goderti le feste e conciliare forma fisica e salute!

Tutti i programmi che ti ho suggerito e che ho utilizzato per assemblare la pianificazione per le feste li ho presi dall'Area Membri PT.

Che cos'è l'Area Membri PT ?

E' una piattaforma digitale che abbiamo creato e sulla quale sono presenti:

- più di 80 programmi di allenamento suddivisi per obiettivo e numero di allenamenti settimanali

- più di 50 programmi alimentari suddivisi per approccio e apporto calorico

- più di 30 schemi per l'integrazione alimentare naturale

- più di 60 video tutorial di esercizi da fare sia a casa che in palestra

- nuovi contenuti aggiunti all'inizio di ogni mese

Lo scopo dell'Area è esattamente permetterti di fare quello che abbiamo fatto in questo articolo: utilizzare i vari "pezzi" per assemblare il tuo programma perfetto in base alle tue esigenze e al periodo

Se vuoi maggiori informazioni sull'Area Membri PT le trovi a questo link

>> https://bit.ly/area_membri_pt


Per il resto non mi resta che augurarti buone Feste, ovviamente, e buon allenamento!


Ci vediamo giovedì 24 Dicembre con il prossimo articoletto del Blog....


Andrea Natale
Trainer e Direttore
JUST Wellness & Co.


giovedì 17 dicembre 2020

Perché nel 2021 il Fitness dovrebbe essere il tuo proposito n°1!!



Qual è attualmente la principale causa di morte?

Il Covid-19?

Noooooo!!!

I tumori??

Noo!!

Gli incidenti stradali??

Noo!!!

Le principali cause di morte nel mondo sono tutte legate alle abitudini e agli stili di vita?

Ma la cosa davvero interessante è che la cura di queste cause è tutta a base di fitness ed educazione alimentare!

Visto che l'anno nuovo è alle porte nell'articolo di oggi voglio farti venire una voglia matta di mettere il fitness in cima alla lista dei tuoi buoni propositi 2021 ma questa volta non per tornare ad indossare un vecchio paio d jeans che non ti entrano più ma per allungarti la vita!!








L'AMORE DELLA MIA VITA: L'AMORE PER LA VITA.

Prima di procedere con l'articolo ti voglio fare una confessione: la cosa che mi ha fatto innamorare del fitness e che mi ha fatto decidere di farlo diventare la mia professione è stata proprio aver scoperto che poteva essere la cura più potente del Mondo per tantissime malattie sia fisiche che psicologiche.

L'ho scoperto perché il primo a curarsi e a guarire con il fitness sono stato io stesso: il fitness mi ha salvato la Vita e mi ha fatto scoprire l'Amore della mia Vita che è l'Amore per la Vita!!


ELISIR DI LUNGA VITA

Torniamo adesso alla scienza!

Nell'immagine che ti ho messo in alto puoi vedere un grafico che rappresenta l'incidenza delle varie cause di tutte le morti che avvengono annualmente nel mondo.

Più è grande il pallino corrispondente alla causa più quell'evento o situazione "produce" morte!

Viceversa più è piccolo il pallino meno morti sono causate da tale situazione!

Sebbene siano sempre troppe, sono felice di vedere che tutto sommato la guerra è la causa di morte più piccola!

Tralasciando adesso le nove cause di morte minori (quelle che vanno appunto da "guerra" ad "alcolismo") ci concentreremo sulle restanti 6.

Perché questo?

Perché come detto all'inizio dell'articolo le 6 principali cause di morte al mondo possono essere tutte evitate con uno stile di vita sana basato su attività fisica e educazione alimentare.


INATTIVITA' FISICA

La lista delle 6 big inizia propria con una nostra vecchia conoscenza!

L'articolo potrebbe concludersi subito qui!

L'inattività fisica fa più vittime degli incidenti stradali. Addirittura genera più morte degli incidenti stradali e non stradali sommati insieme.

Infinitamente più morti dell'uso di droghe. Più morti di abuso di droghe e alcool sommate.

Allora ti faccio una domanda provocatoria: perché quando vediamo una persone che si ubriaca e si droga ci indigniamo e ne critichiamo i comportamenti, quasi questa persona ci va in odio ma quando vediamo un "pigro" lo riteniamo normale, tollerabile, comprensibile, anzi quasi ci fa simpatia?

Il pigro sta danneggiando se stesso e il tessuto sociale molto di più di un alcolizzato o di un drogato!

Ti fa riflettere?

A me moltissimo!

Ma sai qual è la cosa che mi fa più rabbia?

E' che non bisogna essere dei super atleti che si allenamento 8 giorni su 7 per uscire dallo stato di "inattività fisica"! E' sufficiente la normale abitudine di praticare un'attività di proprio gradimento anche sole due volte alla settimana per un'ora alla volta!

Uno sforzo infinitesimale!

Concordo con chi dice che chi decide di non volerlo fare sta anche decidendo contemporaneamente che si vuole suicidare!


EDUCAZIONE ALIMENTARE

Basso consumo di frutta e vegetali, obesità e colesterolo alto sono le tre cause di morte che sommate insieme battono la somma di tutte le altre!

E se ti soffermi un attimo a riflettere ti accorgi che ognuna di queste cause può essere spiegata con il concetto del troppo o del troppo poco!

Infatti è il troppo poco consumo di vegetali e frutta a provocare la morte.

E' il troppo consumo di cibo che provoca l'obesità

Infine, è il troppo consumo di alimenti ricchi di grassi saturi a provocare il colesterolo!

Il troppo e il troppo poco nell'alimentazione provocano più morte di qualsiasi altra causa al mondo!

Come si risolve questo enorme problema?

Con l'educazione: bisogna insegnare alle persone il concetto di giusta dose!

Cosa dice il concetto di giusta dose: che qualsiasi alimento se ingerito in dosi eccesive o scarse produce effetti negativi sulla salute ma, lo stesso alimento, se consumato nella giusta dose produce una cascata di benefici che inizia con un benessere immediato e che, ri-scopriamo oggi, finisce con la longevità!!

Se sei tra i nostri lettori frequenti sai che il concetto di giusta dose è centrale in tutti gli articoli che dedichiamo all'alimentazione su questo blog!


IL FUMO

La seconda causa di morte maggiore al mondo.

E' vero che non è così direttamente correlata all'attività fisica e all'alimentazione perché potrei essere una persona che adotta una dieta ultra consapevole e salutista e che si allena tutti i giorni ma anche una persona che non può fare a meno di fumare un pacchetto di sigarette al giorno.

Ma...c'è un ma!

Proviene dalla mia esperienza personale di oltre 20 anni come Personal Trainer!

Il paradosso che ti ho descritto qui sopra e che ho usato come esempio non l'ho mai visto realizzato nella realtà delle persone, anzi, ho sempre visto l'opposto: chi si abitua a prendersi cura di se stesso con attività motorie e alimentazione molto difficilmente è un fumatore!

Magari scriverò prossimamente un articolo su questo: la correlazione tra l'abitudine al fumo e il fitness!


IPERTENSIONE

La causa n°1 di morte!

In realtà dobbiamo considerare l'ipertensione come un maxi contenitore di cause perché tutte le precedenti delle big 6 prese in analisi concorrono a generare ipertensione nel lungo periodo:

l'obeso è (quasi sempre) iperteso;

il fumatore anche;

il sedentario pure....e così via!

Dunque non faccio altro che ripetermi: se ti alleni e ti alimenti bene eviti tutte queste 6 big ipertensione inclusa.


LA MIA PROVOCAZIONE!

Ti voglio lasciare con una provocazione che spero però si trasformi in un'utile riflessione per te!

Prendi queste 6 grandi cause di morte (le 6 big come le ho chiamate nel pezzo) sommale tutte insieme: che percentuale di popolazione raggiungiamo in totale secondo te?

Rispondo io per te e ti dico che, per approssimazione, corrispondo all'80% del totale dei decessi di ogni anno!!

80%....la quasi totalità!!

Adesso la mia provocazione: tu dove credi di poterti posizionare dunque con maggiore probabilità? Nell'80% che potrebbe avere questa triste fine o nel 20% che, ahinoi, lascerà questo Mondo per altre tristi cause?


IL MIO CONSIGLIO DA TRAINER

Non commettere l'errore di pensare: "a me no, non capiterà! Non sono tra quelli, sono immune da queste sfighe!" 

Perché le probabilità che accada sono molto più alte di quello che immaginiamo!

E' la società in cui viviamo che ci porta in questa direzione!


CONCLUSIONI

Se hai letto l'articolo sino a qui dubito che tu sia tra i sedentari che potranno incappare in tali disguidi!

Più probabilmente questo articolo ti servirà per spronare le persone a cui vuoi bene ad essere più attive e fare una dieta migliore nel 2020!

Condividi dunque questo articolo!

Ma condividi anche un'altra cosa utile come adesso io la condivido con te: vai e fai andare le persone che ami su justwellness.co

Perché?

Perché su justwellness.co trovi tantissimo materiale gratuito per svolgere attività fisica e migliorare le abitudini alimentari.

Non solo: su justwellness.co trovi le #FitnessFamily che è una community di persone che già stanno facendo questo e con le quali puoi condividere il percorso e supportarvi a vicenda.

Se tieni alla tua salute e alla salute dei tuoi cari la #FitnessFamily può essere una grande risorsa!

Ti aspettiamo e ti aspetto!

Intanto buon workout e al prossimo articolo…


Andrea Natale
Trainer e Direttore
JUST Wellness & Co.





 

lunedì 14 dicembre 2020

DORMI ABBASTANZA? Un sistema infallibile per scoprirlo


Man mano che procedo nella lettura del libro "Perché dormiamo" di Matthew Walker mi rendo conto sempre di più di quanto sia importante il sonno per noi esseri umani.

Ho sempre pensato che la strada per la salute e la forma fisica fosse un binario: da un lato l'allenamento, dall'altro l'alimentazione.

Mi devo ricredere! La strada per la salute è una triplice via in cui la corsia del sonno è la più importante.

Potremmo fare il miglior allenamento in assoluto ed avere una nutrizione perfetta ma lo stesso non otterremmo nulla o pochissimo se non abbinassimo il giusto sonno a queste altre due abitudini.

Nel precedente articolo che ho dedicato all'argomento ho illustrato come la quantità di sonno di cui abbiamo bisogno per vivere bene sia una questione soggettiva.

Nell'articolo di oggi dunque ti voglio lasciare delle indicazioni per stabilire se la quantità di ore che dormi è sufficiente per te.


QUANTO E' IMPRTANTE SAPERLO?

Perché dovremmo sapere se dormiamo abbastanza oppure no?

Per quale motivo dovrebbe essere importante?

Entrerò nello specifico di queste domande in prossimi articoli: ho deciso, infatti, di fare una sezione del blog dedicata all'argomento da affiancare alle altre due precedentemente presenti dedicate alla nutrizione e all'allenamento.

Così anche il blog seguirà la "Sacra Trinità" della salute e della forma fisica.

Per rispondere alla domanda comunque voglio già anticiparti che: più dormiamo più viviamo.

Studi hanno dimostrato che la nostra longevità è direttamente correlata alla quantità di ore di sonno che ci concediamo.

Non è forse questo un motivo più che valido per capire la quantità esatta di sonno che è necessario dormire?


COME CALCOLARE LE PROPRIE ORE DI SONNO

Ci sono due modi:

1. rispondere a due semplici domande che ora ti indico

2. eseguire un test, chiamato SATED ed elaborato da un gruppo di studiosi del sonno inglesi.


LE DUE DOMANDE PER CAPIRE SE DORMI ABBASTANZA

"Dopo esservi svegliati al mattino, potreste riaddormentarvi alle dieci o alle undici?"*

"Se non metteste la sveglia, vi svegliereste comunque in tempo?"*

* tratte da "Perché dormiamo" di Matthew Walker


Le risposte che darai a queste due domande ti indicano se stai dormendo abbastanza o se devi recuperare ore di sonno.

Infatti alla prima domanda, la risposta che indica che dormi abbastanza è NO.

Se dormi abbastanza per le tue esigenze devi poter rimanere lucido/a e operativo/a sino alla sera quando poi avrai nuovamente bisogno di andare a dormire.

Non solo, se hai dormito abbastanza, tra le 10 e le 11 del mattino si registrano i picchi di attività celebrare quindi in questo momento della giornata dovresti essere letteralmente al top.

Viceversa se hai sonno proprio in questa fascia oraria vuole proprio dire che non stai dormendo a sufficienza per le tue esigenze.

Alla domanda due invece la risposta corretta è SI.

Infatti dovremmo alzarci solo dopo aver concluso il ciclo di sonno in modo naturale. Ne consegue che dovremmo andare a dormire la sera prima in tempo utile per completarlo al 100% e che se ciò è stato fatto correttamente dovremmo riuscire ad anticipare la sveglia di qualche minuto.

Se è la sveglia a svegliarti e a buttarti giù dal letto vuol dire che non hai completato il ciclo di sonno e stai andando in debito.

Non ti stupire se sei tra quelle persone che ritardano la sveglia di  5 minuti per due o tre volte di fila prima di violentarsi ad abbandonare il letto!!


IL SATED

Nella figura qui di fianco l'immagine del test SATED in lingua inglese (sotto te l'ho tradotto).

Se vuoi leggere l'intero articolo riguardante lo studio dal quale è nato il test ti lascio qui di seguito il LINK SATED

Viceversa te ne riporterò un sunto qui sul blog man mano che procederemo coll'addentrarci nell'argomento articolo dopo articolo.

Il test funziona così: devi rispondere a 5 domande dando un punteggio che vada da 0 (corrispondente a MAI) a 2 (corrispondente a SEMPRE) passando per 1 (corrispondente a QUALCHE VOLTE)

Più il tuo punteggio totale si avvicina a 10 più il tuo livello di soddisfacimento del sonno è ottimale.

Viceversa più il tuo punteggio è basso, più dovresti fare il possibile per recuperare ore di sonno.

Eseguiamo il test:

1. Sei soddisfatto/a di come hai dormito?

2. Rimani sveglio tutto il giorno senza sonnecchiare?

3. Sei addormentato/a tra le 2 e le 4 del mattino?

4. Trascorri meno di 30 minuti sveglio per notte? (considerando anche il tempo necessario per addormentarti e alzarti dal letto!)

5. Dormi tra le 6 e le 8 ore per notte?


CONCLUSIONI

Come è andata? Cosa hai scoperto del tuo sonno? Sufficiente per te oppure no?

Spero che l'articolo ti sia stato utile per comprendere qualcosa di più in merito a questa importante abitudine di salute.

Io continuerò a parlarti del sonno e della sua importanza e a darti utili informazioni per migliorare anche questo aspetto della nostra vita in aggiunta ad allenamento e nutrizione.

Mi piace pensare che tra molti anni da adesso dopo aver ben utilizzato queste tre risorse saremo ancora qui io a scrivere e tu a leggere.

Ti invito intanto a raggiungermi e ad aggiungerti su justwellness.co dove trovi tantissimo materiale gratuito per i tuoi allenamenti e la tua salute ma anche la community di persone che abbiamo soprannominato amichevolmente #FitnessFamily.

Su justwellness.co la #FitnessFamily infatti condivide il proprio percorso di fitness nelle esperienze e negli insegnamenti: molto utile per crearsi intorno un ambiente che ci aiuti a rimanere focalizzati sull'importanza della nostra salute e forma fisica.

Ti aspetto e ti aspettiamo.

Intanto buon workout e al prossimo articolo


Andrea Natale
Trainer e Direttore
JUST Wellness & Co.





giovedì 10 dicembre 2020

Siamo Figli dei Cereali (da National Geographic)


E' il titolo di un bellissimo articolo pubblicato sul National Geographic di Dicembre.

Mi ha colpito perché, pur avendo consapevolezza dell'argomento, il leggere il titolo dell'articolo mi ha fatto tornare alla mente quel lungo periodo del Fitness, e di riflesso anche mio, in cui invece i cereali (e i carboidrati di cui sono la fonte principale) erano stati demonizzati e accusati di tutte le malattie e problematiche del Mondo.

Invece è vero il contrario: Siamo Figli dei cereali e la loro storia è la storia dell'Umanità.

Nell'articolo di oggi ti riporto una parte dell'articolo del Natgeo e le mie riflessioni sull'argomento!


LA STORIA DEI CEREALI E DELL'UOMO

Partendo da piante che crescevano spontanee, 12.000 anni fa l'uomo cominciò a coltivare (ma anche a modificare geneticamente per così dire!) i cereali.

Le piante selvatiche non erano perfettamente e totalmente edibili. Il lavorio dei primi agricoltori durato centinaia di anni fu infatti quello di selezionare solo alcuni dei chicchi (quelli che si potevano mangiare) e ripiantare solo questi scartando gli altri.

Tale lavoro ha dato origine ad una selezione e una propagazione delle specie vegetali che meglio si adattavano alle necessità umane e a far estinguere quelle che invece non potevano dare sostentamento all'uomo.

Il grano ad esempio si è iniziato a coltivarlo nelle regioni della Mezzaluna Fertile e poi si è diffuso in tutta Europa.

Il mais (discendente del teosinte) ha iniziato ad essere selezionato e coltivato 8.000 anni fa nel sud del Messico e nel corso dei millenni si è diffuso in tutto il Pianeta.

Ai giorni nostri il grano, il mais ma anche del riso e gli altri cereali sono il principale alimento in tutte le Culture mondiali senza nessuna eccezione di latitudine o longitudine e soddisfano più del 50% del fabbisogno nutrizionale di tutti gli esseri umani presenti sul Pianeta.


LA PERFETTA SIMBOISI UOMO-CEREALI

Il lungo e lento lavorio dell'Uomo avvenuto a cavallo dei millenni è stato quello di coltivare-osservare-selezionare-migliorare.

Da questo processo si è passati da poche specie di cereali presenti sul Pianeta in origine a la moltitudine di oggi: la segale come la conosciamo oggi (immune ciò dalle infezioni del fungo claviceps purpurea) l'orzo, il farro, il grano tenero ed il grano duro, il kamut e tutti gli altri.

Tutte perfettamente adattate alle esigenze dell'Uomo: disponibili periodicamente, perfettamente adattati ai terreni in cui vengono coltivati, facili da trasportare e conservare per lunghi periodi, ricche di sostanze nutritive e prive di sostanze nocive, adatte alla trasformazione in altri prodotti alimentari.


IL "DARK SIDE" DELL'EVOLUZIONE

Anche il glutine è figlio di questo processo.

Selezionando specie e incrociandole tra loro, l'Uomo è riuscito a creare cereali ricchi di questa proteina indispensabile per avere il pane e i restanti prodotti da forno con le caratteristiche che conosciamo oggi. 

Ma glutine ha significato anche che una certa percentuale di Popolazione mondiale ha successivamente sviluppato allergia a questa proteina e oggi la quantità di cereali priva di glutine è solo una minima parte di tutte le varietà disponibili. Apparentemente un'ingiustizia da un lato ma volendo essere positivi potremmo comunque dire che Madre Natura fa di tutto per continuare a nutrire tutti i suoi Figli senza distinzione alcuna (se sei celiaco il Teff proveniente dall'Africa è uno dei cereali che Madre Natura ha messo a disposizione per te!)

Il glutine è solo uno dei problemi del dark side dei cereali.

La selezione effettuata sui cereali nei millenni ha spinto l'acceleratore sulla capacità della pianta di crescere rigogliosa, robusta e adatta alla coltivazione intensiva.

Questo ha creato due grossi problemi: 

1. i cereali di oggi contengono molti meno nutrienti di quelli di molti secoli fa

2. i cereali (o meglio la loro coltivazione) è una delle maggiori cause di inquinamento atmosferico odierno.


DALLA TERRA...ATTRAVERSO LA STORIA...ALLE NOSTRE TAVOLE.

Millenni di selezione e coltivazione ci lasciano oggi in eredità una moltitudine di cereali ideali per soddisfare ogni nostra esigenza.

Probabilmente alcune specie già esistenti non diventeranno famose per motivi...di marketing -diciamo così- ma vale sempre la pena di ricercarle e conoscerle per arricchire e diversificare la nostra nutrizione.

Sicuramente anche in futuro nasceranno nuove specie ancora meglio adattate alle nostre esigenze in continua evoluzione e la simbiosi Uomo-Cereali continuerà sempre.

Oggi i cereali a più largo consumo e noti sono probabilmente 8 provenienti da 4 regioni climatiche differenti del Mondo:

1. il grano, la segale, l'avena e l'orzo. Quelli europei e che conosciamo meglio perché provenienti da zone a clima caldo e temperato tipici della zona mediterranea

2. il mais e il sorgo di origine tropicale e tipici del sud America

3. il riso affine al bambù (adoro pensarlo così)

4. il teff proveniente dalla savana e dalle praterie perché si è adattato alla siccità


CONCLUSIONI

Mi è piaciuto tantissimo leggere questo articolo del National Geographic perché mi ha fatto percepire il legame profondo che abbiamo con la nostra Madre Terra.

Mi piace da matti il concetto di fondare la nostra cultura ultra moderna su pilastri culturali ultra antichi.

Infine credo che queste siano conoscenze che dovrebbero essere considerate di base per ognuno di noi: abbiamo il dovere di sapere da dove provengano e che percorso abbiano fatto i prodotti alimentari che troviamo comodamente sugli scaffali del supermercato!

"Grazie National Geographic!"


JUSTWELLNESS.CO

Questo è il clima, questo è ciò che condividiamo su justwellness.co in merito a salute e forma fisica.

Se anche tu la pensi così e dai importanza a queste stesse cose, ti invito ad entrare nella #FitnessFamily.

La trovi tutta riunita proprio su justwellness.co ed entrare è facile come fare un click (oltre che totalmente gratuito)

Ti aspetto e ti aspettiamo.


A presto,


Andrea Natale
Trainer e Direttore
JUST Wellness & Co.




PS:

Se vuoi leggere per intero l'articolo e vedere le bellissime foto che lo accompagnano, oltre ai tanti altri bellissimi articoli presenti, questa è la copertina del National Geographic dal quel l'ho tratto. Trovi la rivista in edicola a Dicembre.








lunedì 7 dicembre 2020

Ha più calorie il Panettone o il Pandoro?

 

Di certo questo articolo non cambierà la tua vita!

Di sicuro non sarò io il primo né l'ultimo a scrivere di questo argomento e con questo preciso titolo!

Ma....di cosa vuoi scrivere su un blog di fitness la Vigilia dell'8 Dicembre?

Non mi sembra il caso di impegnarci in discorsi troppo seri né di fare nulla che potrebbe farci uscire dal mood natalizio!


Quindi....parliamo di Panettoni e Pandori!


PRIMA DI RISPONDERE

Quale dei due ha più calorie ma anche più grassi, zuccheri e tutto il resto?

Mi piacerebbe sapere su quale scommetteresti!! 

Uno, "x" due!! Fai la tua puntata a freddo e vediamo se ci prendi!!

Vediamo anche se il tuo preferito può essere eletto come paladino del Fitness a Natale!!

A proposito...qual è il tuo preferito??


IL PANDORO

Vado in ordine alfabetico e iniziamo a vedere cosa sappiamo del Pandoro.

Quelli in commercio nella grande distribuzione alimentare hanno normalmente il peso di 1 kg.

Il pandoro ha una forma a stella con 8 punte che ci invoglia facilmente a tagliare la fetta in corrispondenza delle punte.

Questo vuol dire che ogni fetta di pandoro pesa 120 gr circa.

Nella maggior parte dei casi tendiamo a considerare questa fetta anche come porzione e dunque a mangiarla per intero.

Se distratti dal brio delle feste, la sofficità del pandoro non ci fa percepire minimamente questo peso e ci fa credere di mangiarne pochissimo!

Questa considerazione sulla porzione, a mio modo di vedere, è un primo dato!

Vediamo adesso i valori nutrizionali dunque!

....ma prima due precisazioni:

1. sono valori medi di tutte le marche che si trovano attualmente in commercio ( per cui se li confronti con l'etichetta di un prodotto in particolare potresti trovare un discostamento di qualche grammo più o meno)

2. nel caso di un prodotto artigianale i valori potrebbero variare in modo significativo

E adesso i numeri: per 100 gr di prodotto il Pandoro apporta*:

Kcal                     383

Proteine               7,0 gr

Carboidrati          47,5 gr

di cui zuccheri     23,0 gr

Grassi                  20,5 gr

di cui saturi         13,0 gr

Fibre                    10, 0 gr

* (dati provenienti dal sito quotidianosostenibile.it)

La fetta di Pandoro, quella che più tipicamente viene considerata la porzione (120 gr) però….         

Kcal                  460

Proteine               8,5 gr

Carboidrati          57,0 gr

di cui zuccheri     27,5 gr

Grassi                  24,5 gr

di cui saturi         15,5 gr

Fibre                    12, 0 gr


IL MIO CONSIGLIO

Per ovviare alla suggestione della fetta come porzione ti consiglio di tagliare il Pandoro prima in senso trasversale scomponendolo in tre livelli e poi, seguendo la disposizione delle punte tagliarlo in senso longitudinale. Creerai così 24 mini porzioni da 40 gr l'una di cui i valori nutrizionali sono i seguenti….

Kcal                     153

Proteine               2,8 gr

Carboidrati          19,0 gr

di cui zuccheri     9,0 gr

Grassi                  8,0 gr

di cui saturi         5,0 gr

Fibre                    4, 0 gr

Decisamente molto più Fitness!!


IL PANETTONE

Passiamo adesso al secondo concorrente in gara!

In commercio troviamo più frequentemente la pezzatura da 750 gr ma è anche altrettanto diffusa quella da 1 kg.

La forma del panettone non invoglia a determinare una porzione standard come nel caso del pandoro.

Devo dire però che a tutte le tavolate natalizie che ho partecipato ho sempre visto tagliare fette di panettone molto più piccole rispetto a quelle del pandoro. Difficilmente ci tagliamo una fetta che sia l'ottava parte dell'intero dolce.

Viceversa la sua farcitura ne incentiva il "consumo per curiosità" (come lo chiamo io) ovvero quell'atto di continuare a scavarne la mollica per andare a estrapolare i piccoli pezzettini di canditi o uvetta.

Questo potrebbe portare a far schizzare le calorie in alto in men che non si dica! 

Direi dunque che la suggestione della fetta pareggia il consumo per curiosità e da questo punto di vista i due grandi classici natalizi sono pari.

Vediamo dunque i numeri del Panettone che per 100 gr fornisce*:

Kcal                  404

Proteine               7,0 gr

Carboidrati          51,0 gr

di cui zuccheri     27,0 gr

Grassi                  16,0 gr

di cui saturi         10,0 gr

Fibre                    1,4 gr

* (dati provenienti dal sito quotidianosostenibile.it)

Anche in questo caso valgono le annotazioni fatte per il Pandoro (media dei prodotti e solo quelli industriali)


CHI HA VINTO?

Se hai letto attentamente e hai buona memoria sai già emettere il verdetto!

Tuttavia per agevolarti ti propongo qui sotto uno specchietto riassuntivo

Pandoro (100 gr)                                                                    Panettone (100 gr)    

Kcal                     383                                                               Kcal                     404

Proteine               7,0 gr                                                            Proteine               7,0 gr

Carboidrati          47,5 gr                                                          Carboidrati          51,0 gr

di cui zuccheri     23,0 gr                                                          di cui zuccheri     27,0 gr

Grassi                  20,5 gr                                                          Grassi                  16,0 gr

di cui saturi         13,0 gr                                                          di cui saturi         10,0 gr

Fibre                    10, 0 gr                                                         Fibre                    1,4 gr


Pandoro (40 gr)                                                                     Panettone (40 gr)   

Kcal                     153                                                              Kcal                  160

Proteine               2,8 gr                                                           Proteine               2,8 gr

Carboidrati          19,0 gr                                                         Carboidrati          20,5 gr

di cui zuccheri     9,0 gr                                                           di cui zuccheri     11,0 gr

Grassi                  8,0 gr                                                           Grassi                  6,5 gr

di cui saturi         5,0 gr                                                           di cui saturi          4,0 gr

Fibre                    4, 0 gr                                                          Fibre                    0,5 gr


LE MIE CONCLUSIONI FINALI

Il Pandoro batte il Panettone sulle calorie anche se il Panettone recupera un po' di terreno sull'apporto di grassi (specialmente di quelli saturi).

La differenza è minima ancora più ridotta sulla mia dose raccomandata di 40 gr per entrambi.

Dunque ritorna un vecchio caro concetto che ho espresso molte volte su questo blog: la quantità determina il risultato.

E da questo il mio consiglio e il mio augurio.

Il mio augurio è di trascorrere un Dicembre sereno e felice.

Infine il mio consiglio, valido per questo primo giorno di festa ma anche per tutti gli altri, che è quello di mangiare tutto quello che ami e che rende le tue feste indimenticabili badando solo ad una cosa: la quantità! Tutto senza esagerare è la via della felicità, della salute e della forma fisica!


COS'ALTRO?

C'è poi un altra cosa che puoi fare per non ingrassare durante le feste!

È andare su justwellness.co ed entrare nella #FitnessFamily.

Cosa trovi nella #FitnessFamily di justwellness.co ?

Trovi tantissimi programmi di allenamento, consigli alimentari, programmi di integrazione alimentare, video esercizi e tanto altro ancora per la tua forma fisica.

E, non solo a Natale ma anche tutto l'anno, tutte queste risorse sono gratuite!

Ti aspetto dunque su justwellness.co

Intanto buon 8 Dicembre e ….buon Pandoro....o Panettone!!…(40 gr però!)

🤣


Andrea Natale
Trainer e Direttore
JUST Wellness & Co.