lunedì 29 marzo 2021

COME ESSERE COSTANTI NELL'ALLENAMENTO


Non sempre far rientrare l’allenamento nelle proprie abitudini quotidiane è così semplice!

Altre volte, invece, si riesce ad iniziare facilmente ma ben presto l'abitudine viene persa e si interrompono gli allenamenti!

Mi è capitato spesso di dover far fronte a queste problematiche con i miei allievi!

Ecco perché nell'articolo di oggi ho deciso di parlare di come essere costanti nell'allenamento!




 



TU LO FAI PER LAVORO, PER TE E' FACILE!!

In tutta la mia carriera da Fitness Trainer mi sono sentita dire numerose volte frasi come: 

Inizio motivato, ma dopo un po' mollo!

Ero partita bene, ma è successa questa tale cosa e mi sono completamente fermata!

Non riesco più a ricominciare, ce n’è sempre una!”

Quando, poi, ho cercato di far notare l’infondatezza di queste affermazioni, quasi sempre, mi sono sentita controbattere:

Per te è facile tu lo fai per lavoro!

Effettivamente di fronte a frasi di questo genere ho sempre cercato di capire le reali difficoltà degli allievi che me le rivolgevano ma mai le ho provate realmente su me stessa,

Forse perché è come sostengono i miei allievi: “essere una Trainer aiuta ad essere costante con gli allenamenti” o forse perché per me lo sport è sempre stata una costante in tutta la mia vita e non riesco a stare 3 giorni consecutivi senza fare movimento!


UNA COINCIDENZA FORTUNATA!!

E’ successo però che ho sperimentato questa stessa identica esperienza in un altro ambito, e da lì ho capito come risolvere anche il problema della costanza nell'allenamento per i miei allievi.

Da piccola ero una grande appassionata di lettura ma poi, con l’aumentare degli impegni in età adulta, ho messo sempre di più da parte questa bella abitudine, fino a quasi completamente eliminarla dall'elenco delle mie attività giornaliere.

Recentemente, però, mi sono decisa: voglio e devo ricominciare a leggere!

Pensavo fosse facile: leggerò tutti i giorni prima di andare a dormire -mi sono detta.

La realtà è stata ben diversa:

Una sera perché finivo tardi a lavoro quindi ero troppo stanca per mettermi a leggere.

Un altro giorno perché bisognava per forza fare alcune commissioni.

A volte perché c’era un bel film da guardare in tv. 

Potrei stare qui ore ad elencare i mille motivi che mi hanno portato ad essere molto incostante nella lettura!

Suona familiare questo?

Probabilmente si perché il mio voler riprendere l’abitudine di leggere è la medesima cosa del voler riprendere l’abitudine di allenarsi di chiunque altro!!

Non solo, la ripresa della lettura e la ripresa dell’allenamento hanno anche un’altra similitudine:

Una lettura sporadica e incostante non allena la mente come un allenamento a “singhiozzo” non allena il corpo. 


ESSERE NELLE SABBIE MOBILI

Grazie a questa esperienza ho capito il modo per aiutare le persone a trovare o ritrovare la costanza nell’allenamento: l’ho chiamata la metafora delle sabbia mobili!

Abbiamo tutti presente l’immagine di una persona che, finita nelle sabbie mobili, cerca di uscirne.

Tanti movimenti energici e veloci, dettati dall’ansia di uscire il più in fretta possibile da quella situazione, una fatica estrema e tantissime energie disperse per poi non aver fatto nessun progresso.

Ecco, così mi sono sentita nel mio impegno mancato verso la lettura: più mi sforzavo e mi imponevo di leggere, meno risultati ottenevo.

Esattamente come mi hanno sempre raccontato i miei allievi per l’allenamento: maggiori gli sforzi di fare attività motoria con sessioni di allenamento lunghe ed estenuanti, minore la capacità di riuscire a protrarre i propri sforzi.


USCIRE DALLE SABBIE MOBILI

Come fare allora, per uscire da queste insidiose sabbie mobili?

Così come ho fatto io per acquisire costanza nella lettura si può fare per acquisirla nell'allenamento e questa parte della metafora l'ho chiamata: uscire dalle sabbia mobili.

Infatti, esattamente come se ci trovassimo nelle sabbie mobili, per uscirne bisogna fare piccoli passettini, quasi impercettibili, ma continuativi.

Per la lettura, ho applicato questa regola: mi sono prefissata di solamente 1 pagina al giorno.

Non le 10/15 che mi ero prefissata all’inizio, ma una sola. 

Questo vuol dire impiegarsi per soli 2 minuti al giorno!

E così facendo, è accaduto che la maggior parte delle volte ho letto 4 o 5 pagine con una conseguente soddisfazione personale enorme!

Poche altre, invece, mi sono limitata a leggere l'unica pagina prefissata ma che comunque mi ha dato soddisfazione perché avevo portato a termine il mio piccolo obiettivo giornaliero.

Mai, da quando ho preso questa decisione, è capitato che finisse la giornata senza che avessi letto almeno la mia pagina prefissata!


IL MIO CONSIGLIO PER IL TUO ALLENAMENTO

Questa stessa strategia può essere adottata nell'allenamento!

Uscire dalle sabbie mobili significa, infatti, creare l'abitudine e diventare costanti e si può applicare a tutte le abitudini.

Nell'allenamento si può fare così: cominciando col prefiggersi un piccolo obiettivo di allenamento!

5 minuti al giorno possono bastare all'inizio!

Tutte le volte in cui si riesce con piacere ad andare oltre a questo tempo ci si sentirà enormemente soddisfatti.

Quelle invece che si faranno solo i 5 minuti prestabiliti ci si sentirà comunque bene.

E l'ipotesi di saltare questo piccolo impegno è praticamente impossibile!

Una volta arrivati a questo punto che si può fare?

Si potranno fare piccoli step successivi puntando ai  7 poi 10 poi 12 minuti di allenamento.

Così in breve tempo ci si ritrova a fare allenamento tutti i giorni senza fatica, perché sarà ormai un’abitudine instaurata che anzi, si farà fatica a perdere!

Le abitudini acquisite così diventano parte della nostra quotidianità.


5 MINUTI BASTANO?

Immagino che arrivati qui la prima domanda che potrebbe sorgere è: 

Ma davvero 5 minuti al giorno sono sufficienti per iniziare e non perdere mai più l'abitudine?

Non posso che dire a gran voce: SI!

La metafora delle sabbie mobili e come uscirne funziona proprio così: più piccoli sono i passi più sarà facile uscirne e non rientrarci più!

Ci sono sistemi di allenamento brevi e intensi (in stile Tabata, H.I.I.T. Circuit Training, ecc..) che si prestano particolarmente bene per adattarsi alla metafora delle sabbie mobili.

Sono molto pratici perché si possono eseguire in poco spazio, senza nessun tipo di attrezzatura particolare, in pochi minuti e danno tanti vantaggi di un allenamento tradizionale più lungo (come bruciare molte calorie e migliorare il tono muscolare, ad esempio).


PER CONCLUDERE… I MIEI CONSIGLI IN PRATICA

In teoria tutto sembra filare liscio!

Ma in pratica fila tutto ancor di più!!

Infatti se vuoi vedere i miei consigli messi in pratica e ti potrebbe far piacere essere guidato passettino dopo passettino per uscire dalle sabbie mobili, puoi andare su justwellness.co 

Cosa trovi su justwellness.co?

Trovi programmi di allenamento, consigli alimentari e tanti altri consigli tutti in stile "uscita dalle sabbie mobili"  ma anche Trainer e Video Tutorial per guidarti ad ogni passo!


Spero che i miei consigli ti siano stati utili e che ti abbia dato la motivazione per muovere il tuo primo passetto…. per uscire dalle sabbie mobili!

 

Al prossimo articolo e… buon workout!


Federica Natale
Trainer e Responsabile settore Corsi 
JUST Wellness & Co.



giovedì 25 marzo 2021

HOME GYM | Come attrezzarla con poche decine di euro!


La riapertura delle palestre, si sa, continua ad essere rinviata!

La data di una ipotetica riapertura è un vero e proprio mistero ancora oggi!

La necessità di attrezzarsi un piccola home gym inizia ad essere diffusa tra molti degli appassionati di fitness!

Già ma....l'idea di spendere una fortuna per farlo funge ancora da deterrente!

Ecco perché nell'articolo di oggi ti spiego come attrezzare la tua home gym con poche decine di euro ma senza sacrificarne la funzionalità!





COSA NON COMPRARE!

La prima regola per riuscire nell'impresa di avere una home gym in grado di farci allenare come in una palestra ma senza spendere i soldi che investe una palestra per attrezzarsi è evitare di acquistare i simulatori aerobici.

Run, bike e compagnia bella sono tra gli attrezzi più costosi anche nel panorama delle offerte per l'Home Fitness.

Non solo, sono le attrezzature più facilmente sostituibili con alternative infinitamente più economiche.

Facciamo alcuni semplici esempi!

Quello che potresti fare su di un Run lo puoi fare anche all'area aperta con una camminata o una corsetta.

Stessa cosa per la bike, facilmente sostituibile con la vecchia cara bicicletta.

Se poi la giornata è piovosa e non hai voglia di uscire puoi comunque sostituire tutti gli attrezzi aerobici con una semplicissima corda per saltare.

Anzi, il lavoro che faresti con la corda è molto più efficace dei quello fatto su run o bike e ti farebbe risparmiare anche tempo oltre che denaro.


COMINCIAMO DAL...DIETRO

I distretti muscolari più difficili da allenare a casa sono quelli della schiena!

Chi si è sempre allenato in palestra è abituato ad avere svariate macchine per farlo: lat machine, row, pulley basso, barre per le trazioni, manubri, bilancieri e decine di altre attrezzature isotoniche.

In casa disporre di tutto ciò è impensabile sia per ragioni di spazio che per ragioni di budget.

Fortunatamente non è nemmeno necessario!

Si perché possiamo miniaturizzare tutte queste costose ed ingombranti attrezzature con uno o al massimo due elastici.

Questo meraviglioso attrezzo in realtà oppone una resistenza migliore anche a quella dei cavi delle macchine da palestra perché più li tiri più diventano "duri" e ciò significa che ti aiutano ad avere una contrazione muscolare ottimale proprio quando serve di più (si chiama resistenza auxotonica e gli studi hanno dimostrato che è migliore di quella isotonica tipica di tutte le macchine da palestra!).

Costano meno, sono anche più efficaci, occupano pochissimo spazio e offrono una ampia gamma di esercizi da svolgere...con gli elastici ha completato un buon 33% della tua home gym.


ALCUNE COSE NON HANNO PREZZO....PER TUTTO IL RESTO C'E'...IL PAVIMENTO!

Un altro 33% della tua home gym economica è composto da un attrezzo che è in "dotazione" a tutte le abitazioni!

Ci avevi mai fatto caso che sul pavimento di casa si possono fare esercizi praticamente per tutti i gruppi muscolari?

E' proprio così!

A partire dai famosissimi push-up e crunch per addominali in su.

Il pavimento è un attrezzo a costo zero ed è il più duttile di tutti....infatti anche le palestre lo hanno!!

L'aspetto critico del pavimento è quello di sapere quali esercizi fare.

Ecco dunque alcuni consigli!

Se il tuo livello di allenamento è basilare puoi usarlo per i grandi classici: push-up, crunch, affondi, squat a corpo libero, eccetera.

Se invece il tuo livello è intermedio puoi usarlo per allenamenti in stile H.I.I.T. - Tabata - Functional Training - Circuit Training.

Se invece il tuo livello di allenamento è evoluto puoi usare il pavimento allenandoti con discipline quali il Calisthenics e la Pole Dance.

Per ognuno dei livelli trovi tantissimi tutorial gratuiti su social come Youtube e Instagram oppure forme di allenamento on-line più strutturate e seguite dai trainer ad un costo davvero ridotto!


LA REGOLA N°2

Se la regola n°1 per avere una perfetta home gym spendendo poche decine di euro è quella di non comprare attrezzi aerobici, la regola n°2 è certamente quella di dotarsi di attrezzi multifunzionali che possano aiutarti a svolgere più esercizi ciascuno e, possibilmente, destinati a distretti muscolari diversi.

Ti faccio qui di seguito una breve lista di attrezzi che puoi aggiungere agli elastici e al pavimento!

I manubri rientrano in questa categoria: economici, poco ingombranti e ti aiutano ad allenare praticamente tutto il corpo.

Le kettlebel: che possono essere acquistate per completare la gamma dei manubri o al posto dei manubri e hanno le medesime caratteristiche.

Le parallele: (le puoi sostituire anche con due sedie in realtà) hanno tutte le caratteristiche descritte. Economiche, facili da trovare in commercio, poco ingombranti, e duttili. Ci puoi allenare pettorali, gambe, addominali, schiena e braccia.

Una fit-bal: è vero che puoi usare una sedia come attrezzo ma puoi usare anche una fit-bal come sedia. E oltre a questo ci puoi fare una marea di esercizi. A partire da quelli per gli addominali, ma anche per le gambe, le braccia, i glutei. Non ci sono limiti agli esercizi che puoi eseguire con la fit-ball.


VERSO L'INFINITO E OLTRE

Arrivati a questo punto la tua home gym è già completa di tutto.

Non ti serve altro per svolgere tantissimi allenamenti sempre diversi e produttivi.

A questa "dotazione di base" si potrebbe continuare ad aggiungere attrezzature all'infinito. 

Oggi l'offerta è davvero smisurata ma ogni attrezzo in più oltre a questi sarebbe solo un "optional" della tua home gym.

Il necessario è costituito esattamente da solo quello che ti ho descritto in questo articolo.


A CONTI FATTI

Diamo allora due numeri riguardanti questa "dotazione di base" per la tua home gym.

Per quanto riguarda l'investimento da affrontare per allestirla così è presumibile pensare che sei nell'ordine delle decine di euro e non certo delle centinaia, tantomeno delle migliaia. 

Per acquistare tutto quanto ti ho suggerito ovviamente: elastici, manubri e/o kettlebel, fit-ball e parallele (a meno che tu non voglia utilizzare le sedie).

In merito all'ingombro invece, questa configurazione base della tua home gym potrebbe stare tranquillamente nella borsa da palestra che utilizzavi quando la frequentavi!


JUSTWELLNESS.CO

Se, dopo esserti dotato di questi attrezzi per la tua home gym, sei alla ricerca di spunti su come utilizzarli per creare allenamenti domestici che non abbiano nulla da invidiare a quelli svolti in palestra, puoi andare su justwellness.co

Cosa trovi su justwellness.co?

Trovi tantissime risorse per il tuo home workout di cui la maggior parte sono completamente gratuite!

Trovi i Trainer specializzati Just Wellness a seconda della disciplina che più ti piacerebbe praticare a casa (circuito, funzionale, Yoga, Pilates, Calisthenics, eccetera)!

Trovi consigli alimentari

Trovi una community di persone che cresce ogni giorno di persone appassionate di fitness, home workout e gioia di vivere sani e in forma!

Dai un occhio anche tu cliccando su justwellness.co


Io intanto ti saluto e ti auguro buon workout!


Andrea Natale
Trainer e Direttore
JUST Wellness & Co.





lunedì 22 marzo 2021

QUANTE CALORIE SI BRUCIANO CON I LAVORI DOMESTICI? L'home fitness che non ti aspetti!!


I programmi per l'Home Fitness ormai spopolano in rete!

I Trainer (giustamente) hanno dato libero sfogo alla propria creatività per proporre programmi adatti all'ambiante domestico e che siano stimolanti e produttivi come quelli che facevamo in palestra.

Noi anche ci siamo lanciati in questo nuovo lavoro!

Ma tutti ci siamo dimenticati che il modo più semplice per bruciare calorie e tenersi in forma stando in casa è...…fare i lavori domestici!!

Nell'articolo di oggi ti racconto, lavoro per lavoro, quante calorie si bruciano eseguendoli!!

Così questa primavera sarai in formissima e avrai al casa super pulita e ordinata!







UNA QUESTIONE DI PRIORITA'

Quelli bravi ora diranno che muoversi non è allenarsi!

Da un punto di vista prettamente tecnico è vero!

Tuttavia, siccome la principale priorità di noi appassionati di fitness è quella di rimanere nel peso forma e in salute, possiamo sicuramente generalizzare che il semplice movimento dei lavori domestici sia sufficiente per aiutarci in questo.

Non è forse vero che le generazioni che ci hanno preceduto, pur non avendo palestre e centri fitness, erano lo stesso in forma?

Hai mai visto una persona in sovrappeso nelle foto in bianco e nero di inizio '900?

Assolutamente no e il motivo è questo: il loro stesso stile di vita era palestra!! 

I lavori domestici erano molti di più e molto più faticosi di quelli di oggi e il dispendio calorico era, di conseguenza, molto maggiore.

Stesso discorso per il lavoro muscolare!


LOW COST - APERTA H.24 - SUPER ATTREZZATA

Non è la descrizione dell'ultimo franchising di palestre arrivato in Italia ma di casa nostra che in merito ad estensione di orario di apertura, costo e attrezzature disponibili le batte tutte!!

Infatti nella nostra palestra domestica gli allenamenti iniziano subito di buon mattino e vanno avanti sino a sera tardi, senza interruzioni e svolgendosi in molte sale diverse tutte....perfettamente attrezzate allo scopo!


CASA DOLCE CASA

Ecco dunque l'inflessibile programma di fitness a cui ci sottopone la nostra dolce dimora!

La giornata inizia molto presto con uno dei primi lavori domestici che compiamo un po' tutti appena svegli: il rifarsi il letto. 

Ebbene quanto ci fa bruciare questa attività?

Rifarsi il letto costa: 240 kcal/ora e siccome mediamente ci si impiega 10 minuti ecco che questa prima attività ci fa bruciare 40 kcal.

Rifatto il letto è bene andare a fare colazione e, se dopo averla fatta ti tocca lavare tazze e cucchiai a mano ecco che avrai un'altra fantastica attività brucia grassi da svolgere!

Lavare i piatti costa: 320 kcal/ora e, a meno che tu non viva in compagnia di un battaglione, una "sessione" di questa attività dura 15 minuti e dunque comporterà un dispendio di altre 80 kcal. 

Siamo già a 120 Kcal bruciate....e la giornata ancora deve iniziare.

Ma adesso è ora di andare in  smart working….non prima di aver fatto un bella doccia!

Già ma poi non puoi lasciare il bagno tutto sottosopra giusto? 

Ecco allora che

Pulire il bagno costa: 200 kcal/ora. Quella mezzoretta per rimettere tutto a posto dunque ti porterà ad un dispendio aggiuntivo di 100 kcal!

Le prime 220 kcal della giornata le abbiamo bruciate, ora possiamo davvero iniziare a lavorare sino all'ora di pranzo! 

Dopo, prima di riprendere nel pomeriggio c'è chi taglierà il prato e chi pulirà i vetri!

In casa i compiti sono sempre suddivisi no?

Tagliare il prato costa:  200 kcal/ora e....per portare a termine il lavoro ci vuole tutta!

Pulire i vetri costa: 250 kcal/ora. A chi tocca questo compito va meno bene perché è più faticoso, fortunatamente però il compito dura meno e le due attività pareggiano!

Tutto questo è fantastico perché prima di rimetterci alla scrivania nel pomeriggio abbiamo già bruciato 420 kcal...esattamente come se avessimo fatto un'ora di tapis roullant....ma abbiamo solo pulito e ordinato casa!!

Chi ha casa lo sa che al termine della giornata di lavoro....inizia un'altra giornata di lavoro, quella delle vere pulizie domestiche!

Anche qui ci si divide in due squadre così si fa prima: chi aspira i pavimenti e chi li lava.

Aspirare i pavimenti costa: 180 kcal/ora

Lavare i pavimenti costa: 135 kcal/ora

Lo avresti mai detto? Io no!! Forse perché l'aspirapolvere pesa di più che il mocio!

Ad ogni modo anche qui ad aspirare si fa prima che a lavare e dunque il costo per attività si equivale.

Diciamo 150 kcal per ciascuna e tutto questo porta il nostro bilancio da HOME WORK (senza out!) a 570 kcal!!

Quasi come un'intera ora di pesi!!

Possiamo rilassarci finalmente?

Non ancora!! 

Mancano ancora lo stiro e spolverare i mobili!!

Chi lo fa? 

Stirare costa: 150 kcal/ora

Fare la polvere costa: 100 kcal/ora

Tirate a sorte e...che il migliore vinca….. il lavoro meno faticoso.

Ad ogni modo dopo quest'ultimo lavoro domestico il nostro bilancio energetico registra un ragguardevole dispendio di 670-720 kcal!

Che facciamo adesso? Ci alleniamo?

Anche no grazie!!…per oggi abbiamo dato!!


UN PO' DI "SERIEZZA"

Quanto descritto con un po' di ironia qui sopra è, in realtà, un fenomeno conosciuto con la sigla N.E.A.T. ovvero Non Exercise Activity Thermogenesis che tradotto significa dispendio calorico da attività non di allenamento.

E' un fattore da tenere in seria considerazione quando vogliamo migliorare la nostra forma fisica e la nostra salute perché aumentando il NEAT possiamo accelerare l'ottenimento di alcuni risultati di fitness oppure riproporzionare l'impegno dei vari workout.

Esattamente come ti ho raccontano nell'articolo di oggi!


JUST WELLNESS.CO

Quando poi avrai la casa tutta in ordine e pulita e vorrai fare un po' di workout "tradizionale" ti invito a raggiungerci su justwellness.co

Cosa trovi su justwellness.co?

Trovi tantissimi programmi di allenamento, programmi alimentari da abbinare, video tutorial per la corretta esecuzione degli esercizi e tutto quello che potrebbe esserti utile per allenarti a casa come in palestra (quando ci si potrà tornare).

Non solo, su justwellness.co la maggior parte delle risorse disponibili sono totalmente gratuite!

Non andarci dunque troppo pesante con quei lavori domestici, lasciati un po' di energie e raggiungici presto!


Andrea Natale
Trainer e Direttore 
JUST Wellness & Co.





giovedì 18 marzo 2021

WHEY PROTEIN | A cosa servono, quando assumerle e altre cose che devi sapere!!


Ci rimango sempre male quando trovo una persona che ancora non è ben informata sulle whey protein!

Questo perché le whey sono un super-alimento con una lunghissima lista di benefici sia per la nostra salute e forma fisica sia di ordine pratico.

Per tale motivo ho deciso di scrivere questo articolo in cui rispondere alle principali domande che ci si potrebbe porre in merito alle whey protein: a cosa servono, quando assumerle e tante altre ancora!!






COSA VUOL DIRE WHEY?

Cominciamo dal nome dunque!

Mi sono accorto che il significato del termine inglese con le quali sono note e, nella maggior parte dei casi, vengono commercializzate sfugge ai più.

Le whey protein sono ottenute dal siero del latte, ovvero la frazione proteica liquida del latte (la frazione proteica solida del latte è invece la caseina e da questa deriva il caso, ovvero il formaggio)

Il siero è quel liquido giallastro che tende a separarsi naturalmente dal latte non ancora pastorizzato e che durante la trasformazione del latte in formaggio viene volutamente e meccanicamente separato in modo totale dai caseari. 

Il termine whey significa esattamente questo: siero.

Le whey protein dunque sono le proteine derivate dal siero del latte (e non dalla caseine, la frazione proteica solida).


A COSA SERVONO LE WHEY PROTEIN?

Forse è la domanda più diffusa in assoluto!

Perché dovrei assumerle?

La risposta è molto semplice: sono l'alimento più ricco di proteine di cui potremmo nutrirci.

Hanno infatti una concentrazione di proteine che si aggira attorno al 85%

Molto di più che la carne, molto di più che i legumi o qualsiasi altra fonte alimentare.

Questo è il motivo della loro utilità e per il quale dovremmo assumerle: ci permettono di raggiungere facilmente la quota proteica prevista per la nostra alimentazione.

Il deficit proteico infatti è un grave problema alimentare che conduce ad un sacco di disfunzioni a tutti i livelli del nostro corpo (dedicherò un articolo a parte sull'importanza delle proteine nella dieta!)


QUANDO ASSUMERE LE WHEY PROTEIN?

Sebbene la male informazione che circola ci ha suggestionati tutti in merito al momento migliore per assumere le whey protein, puoi rasserenarti subito perché è totalmente indifferente il momento della giornata in cui le assume.

Il mio consiglio è di godertele come qualunque altro alimento e quindi di utilizzarle quando più ti piace.

Io amo fare frullati con le whey, un goccio di latte e frutta e questo tipo di preparato si presta bene come spuntino di metà mattina o pomeriggio ma le ricette e le modalità di utilizzo spaziano a 360°

Le puoi utilizzare quando e come vuoi e questo le rende, per me, così preziose e pratiche!


QUANTI GRAMMI DI WHEY PROTEIN DEVO PRENDERE?

Anche su questo argomento vige la male informazione.

Ci siamo convinti tutti che la dose indicata sulla confezione delle whey (ovvero 30 gr) sia quella di riferimento.

Questo è errato perché l'assunzione delle whey protein va inserita all'interno del fabbisogno proteico giornaliero individuale e dunque cambia da soggetto a soggetto.

Paradossalmente potresti soddisfare il tuo fabbisogno giornaliero utilizzando come unica fonte di proteine le whey e dunque supereresti di molto i 30 gr consigliati in etichetta.

Ovviamente la monotonia alimentare è sempre sconsigliabile, per tanto devi considerare le whey come una delle tante fonti proteiche alimentari a cui puoi accedere.

Detto ciò proporziona l'assunzione di whey in base al tuo fabbisogno (come già detto) e alle altre fonti di proteine che assumi giorno per giorno.

Accadrà che ci saranno giorni in cui ne puoi e devi assumere di più come giorni in cui ne puoi fare a meno o assumerne pochissime (anche meno di 30 gr ad esempio)


COME SI PRENDONO LE WHEY PROTEIN?

L'immagine più diffusa in merito a questo alimento è quella dello shaker, magari extra large in stile bodybuilder americano, in cui le whey si miscelano con acqua, latte o altro liquido e poi si bevono.

Un altro scenario famoso, e di cui io sono un forte sostenitore, è quello del frullato proteico a base di whey protein, frutta e latte o acqua o succo di frutta.

In realtà però non ci sono obblighi in merito al loro utilizzo!

Le puoi usare come descritto sopra o anche in tutte le forme che possono venirti in mente.

Ad esempio io le uso come base per alcuni dolci così da renderli più proteici oltre che buoni.

A volte le preparo con poca acqua in modo da far assumere alle whey l'aspetto di una crema che poi vado a spalmare su fette biscottate, gallette o cracker.

Insomma, più fantasia hai più modi nuovi ti verranno in mento per prendere le whey!!


COSA CAMBIA TRA WHEY PROTEIN, ISOLATE E CASEINA?

Al crescere della domanda di whey protein, è cresciuta la variabilità dell'offerta del prodotto.

Le differenze tra le varie forme attualmente disponibili però sfuggono ancora alla maggior parte dei consumatori.

In modo particolare sfugge quale sia la differenza tra whey ed isolate e quale tra whey protein e casein protein.

Vediamole qui di seguito!

Le isolate in realtà sono ancora whey protein. L'unica differenza tra loro e le "non isolate" sta nel grado di purezza della proteina.

Quando il siero viene separato dalla caseina resta comunque legato agli zuccheri naturalmente presenti nel latte (lattosio) e ai grassi del latte.

A seconda del processo di filtraggio più o meno sofisticato si riesce ad ottenere una proteina più o meno addizionata di zuccheri e grassi.

Le whey isolate sono quelle alle quali è stato tolto il maggior quantitativo possibile sia degli uni che degli altri, dunque è la proteina più pura.

Le casein protein invece sono proteine estratte non dalla parte liquida (il siero) ma dalla parte solida del latte, la caseina appunto, ovvero quella che normalmente si usa per fare il formaggio.

A livello nutrizionale non c'è molta differenza tra le tre forme di proteine: whey, isolate e caseine.

Sicuramente cambia il prezzo: le whey sono le più economiche, le isolate e le caseine hanno un prezzo più elevato.

Solo per gli sportivi di élite ha senso tarare l'assunzione delle tre forme in base alla loro specifiche. 

Per l'appassionato di fitness e per tutte le persone che praticano attività fisica per la salute e la forma è inutile porsi il problema, vanno ugualmente bene tutte!


UNA CURIOSITA' SULLE WHEY PROTEIN

Il siero del latte (dal quale sono estratte) è sempre stato considerato un prodotto di scarto dell'industria casearia.

Veniva ritenuto come tale perché dal siero non si riesce a fare nessun tipo di formaggio e anzi, più siero rimane all'interno del prodotto finito meno il formaggio ha valore. Quindi i caseari sono diventati nel tempo sempre più bravi a separarlo dalla caseina!

Da questo due mie considerazioni personali in merito alle whey!

La prima che l'arte di separare il siero della caseina è antichissima e ciò rende le whey protein un alimento super sicuro e affidabile

La seconda è che, facendone uso, contribuiamo a ridurre gli sprechi di cibo nel modo favorendo la tanto auspicata economia circolare di cui le whey protein sono una specie di progenitrice.


JUST WELLNESS.CO

Se l'articolo ti è piaciuto e lo hai trovato utile non ti rimane adesso che raggiungerci su justwellness.co

Cosa trovi su justwellness.co?

Molto semplicemente: programmi di allenamento, programmi alimentari e di integrazione alimentare che tengono in considerazione nozioni come quella espressa in questo articolo e una community di persone tutte appassionate di fitness e motivate a farlo per rendere la propria vita più sana e gioiosa.

Su justwellness.co le negatività, le rinunce e le false credenze sono abolite!

Ti aspettiamo!


Andrea Natale
Trainer e Direttore
JUST Wellness & Co.



lunedì 15 marzo 2021

ZONA ROSSA | Quale allenamento è possibile fare?


Da oggi molte regioni d'Italia tornano in zona rossa!

Che piscine e palestre debbano restare ancora chiuse è ormai tristemente noto!

Ma allora, per chi vuole continuare ad allenarsi, cosa è possibile fare?

Te lo illustro nell'articolo di oggi!





SPOSTAMENTI LIMITATI

Abbiamo purtroppo preso familiarità con i DPCM e i colori delle zone.

Sappiamo infatti che quando scatta la zona rossa (da oggi 15 Marzo saranno dodici le Regioni che ci entrano) i movimento tra comuni delle persone, se non giustificati da motivi fondamentali come il lavoro, la salute e la spesa alimentare, non sono più possibili.

E' questo aspetto che crea in po' di confusione rispetto alla sport e alle attività motorie.

Fortunatamente, Decreto dopo Decreto, lo spazio che il Governo ha destinato alle spiegazioni di cosa sia possibile e cosa no è aumentato ma per evitarti di dover leggere l'intero Decreto e comunque di dover fare lo sforzo di interpretarlo te ne riporto una sintesi con i punti salienti.


RESTRIZIONI  E REGOLE

Purtroppo le possibilità di fare sport e attività motorie, in zona rossa, si riducono all'osso ma è pur sempre vero che qualcosa si può fare.

Per ciò che rimane possibile però bisogna attenersi ad alcune semplici regole come ad esempio:

- l'uso della mascherina sempre;

- il distanziamento tra persone di minimo 2 mt;

- la prossimità alla propria abitazione (tranne che...lo vediamo più avanti);

- limitazione alla fascia oraria 05:00 - 22:00.


CAMMINARE E' CONSENTITO

Ecco dunque l'elenco delle attività consentite con le rispettive norme da rispettare per non incorrere in sanzioni!

Camminare è consentito!

La passeggiata è consentita sia se fatta come esercizio fisico sia se utilizzata come mezzo di locomozione per svolgere attività di prima necessità.

Nel caso di attività motoria bisogna però attenersi alle seguenti indicazioni:

- utilizzo della mascherina

- distanziamento tra persone di almeno 2 metri

- prossimità alla propria abitazione

Nel caso si "vada a piedi" a lavoro o per svolgere altre attività consentite dal DPCM resta obbligatorio l'uso della mascherina, il distanziamento tra persone ma si possono valicare i confini comunali munendosi di autocertificazione che attesti i motivi dello spostamento.


ANDARE IN BICI E' CONSETITO

Qualora la bici sia utilizzata come sport è possibile andare oltre i confini del proprio comune ma restano in vigore le indicazioni riguardanti il distanziamento, l'uso della mascherina e sostanzialmente l'individualità dell'attività.

Nel caso in cui si usi la bici come attività motorie distensiva e ricreativa resta tutto come sopra tranne che non si possono varcare i confini del comune.

Se invece si usa la bici come mezzo di spostamento per svolgere le attività consentite dal DPCM torna possibile spostarsi tra comuni ma sempre munendosi di autocertificazione. 


ALLENAMENTO A CORPO LIBERO

E' consentito farlo ma solo all'aperto e individualmente.

Dunque proibite le attività collettive all'aperto anche se tra i partecipanti vengano rispettate le distanze di sicurezza ed è proibito anche fare attività fisica all'aperto sotto la supervisione di un trainer.

In merito alla scelta del luogo dove praticare tali attività motorie resta valido il divieto di valicare i confini comunali come restano validi gli obblighi dell'uso della mascherina durante e della limitazioni in merito all'orario di svolgimento.


INDIVIDUALE E ALL'APERTO

Potremmo riassumere così il concetto di quale sport o attività motoria sia possibile fare in zona rossa.

E con questo semplice ordine di idee è facile rispondere alle molteplici domande in merito alle possibilità.

Ad esempio: è possibile fare jogging o running, sport equestri, trekking, pattinaggio, sport acquatici come kitesurf e simili.


ATTIVITA' ONLINE

Il Decreto non ne parla ma a me piace sottolineare come le attività online che proponiamo per i nostri allievi sono da sempre e per sempre a norma ANTI-COVID e non temono nessuna restrizione da DPCM.

Infatti i corsi di gruppo tenuti online nei quali puoi svolgere l'allenamento sia sotto la supervisione del trainer che in compagnia degli altri partecipanti sono super-consentiti.

Le lezioni con il Personal Trainer che non ha occhi che per te mentre ti alleni sia nella tranquillità di casa tua che in un parco del tuo comune sono super-consentite.

Tutto ciò che viene proposto tramite una piattaforma online è da sempre a norma anche delle più severe restrizioni anti-covid, è super sicuro e non va incontro a nessun tipo di restrizione.

Hai già provato a farlo?

Adesso ti spiego come!


JUST WELLNESS.CO

Sul nostro sito justwellness.co trovi tutte le info di tutte le attività on-line che, da ormai più di un anno, proponiamo.

Abbiamo iniziato con il primo lockdown del febbraio dell'anno scorso e non ci siamo più fermati.

Infatti mese dopo mese sempre più persone stanno scegliendo le nostre attività on-line perché sicure, stabili, coinvolgenti ed efficaci.

Sul sito justwellness.co trovi anche tante testimonianze degli allievi che le stanno praticando.

Aggiungiti anche tu, abbiamo ricreato un vero e proprio centro fitness virtuale pienamente a norma anti-covid.

Non mi resta che salutarti, augurarti buon workout nonostante la zona rossa (se vi è anche la tua regione) e arrivederci al prossimo articolo del blog.


Andrea Natale
Trainer e Direttore 
JUST Wellness & Co.




giovedì 11 marzo 2021

FITNESS | 4 Miti sfatati con la Factfulness


Ho appena terminato di leggere "Factfulness" di Hans Rosling.

Un libro illuminante di un autore (purtroppo scomparso) intelligentissimo!

Vediamo se alcune delle cose che ho appreso in questo testo possono esserci d'aiuto anche per meglio comprendere il fitness!!





LA FACTFULNESS

Iniziamo con introdurre la Factfulness e spiegare in cosa consista.

L'autore del libro - Hans Rosling, medico e studioso svedese - nel corso della sua lunga carriera di medico e ricercatore ha scoperto come la mente umana, spinta da 10 istinti primordiali, tenda ad interpretare male gli accadimenti della vita, a giungere a conclusioni errate e, in ultima analisi, ad auto danneggiarsi.

Fatta questa analisi, l'autore suggerisce per ciascun istinto un rimedio per tenerlo a bada con lo scopo di aiutarci a interpretare correttamente gli accadimenti e prendere le decisioni migliori per noi.


I DIECI ISTINTI FUORVIANTI

Per meglio comprendere la Factfulness e capire come possa aiutarci a prendere le migliori decisioni possibili anche nel Fitness e nella Salute dobbiamo cominciare col familiarizzare con i dieci istinti fuorvianti.

Per un ulteriore approfondimento tuttavia ti invito a leggere l'opera originale (Factfulness di Hans Rosling).

1. Istinto del divario: ci porta a pensare che le persone e i fatti si suddividano in due soli gruppi tra i quali c'è una netta separazione. Esempio: i sani e i malati; i ricchi e i poveri; i fisicamente attivi e i sedentari. Tuttavia le persone e i fatti si dispongono in modo quasi uniforme lungo un ventaglio di micro-gruppi. Esempio: i sedentari, chi si allena una sola volta alla settimana, chi due o tre, sino ad arrivare a chi si allena 365 giorni all'anno!

2. L'istinto della negatività: abbastanza evidente e noto. Siamo portati a notare maggiormente gli aspetti negativi che non quelli positivi anche se i secondi sono maggiori rispetti ai primi.

3. L'istinto della linea retta: questo istinto è molto evidente nel fitness e infatti più avanti lo approfondiremo. Ci porta a pensare che se una cosa è accaduta una volta o è in corso, continuerà ad accadere sempre, per sempre, senza mai cambiare. Esattamente come se le cose avvengono solo secondo una linea retta!

4. L'istinto della paura: abbastanza evidente anche questo. La paura, quando ne siamo preda, ci spinge a prendere decisioni affrettate quasi mai corrette che ci precipitano...."dalla padella alla brace!"

5. L'istinto delle dimensioni: grande o piccolo non è mai un concetto assoluto come ci verrebbe da pensare ma relativo a cos'altro paragoniamo una cosa o un evento. Un'auto è grande se paragonata ad un triciclo ma è piccola se paragonata ad un camion.

6. L'istinto della generalizzazione: lo riassumiamo con un famoso detto popolare. E' la tendenza di fare..."di tutta un erba un fascio!"

7. L'istinto del destino: Ci porta a pensare che le circostanze in cui viviamo o ci troviamo siano state predeterminate e che noi non possiamo fare nulla per cambiarle.

8. L'istinto della prospettiva singola: molto utile comprendere questo perché il Fitness ne è una grande vittima. Sostanzialmente di tratta di prendere una parte del problema e farla sembrare l'interezza del problema. Approfondiremo più avanti.

9. L'istinto della accusa: è la necessità di individuare il classico capro espiatorio a cui scaricare tutta la colpa di un problema. Nel cultura del Fitness si desta spesso questo istinto e per questo sarà il terzo mito che sfateremo oggi.

10. L'istinto dell'urgenza: ci fa sembrare che se un problema non lo risolvo subito...non lo risolverò mai e, dunque, ci spinge ad adottare soluzioni estemporanee che faranno ripresentare il problema più avanti ma anche ingigantito. E' il quarto e ultimo mito che sfateremo oggi


L'ISTINTO DELLA LINEA RETTA

Passiamo dunque in rassegna, uno per uno, i quattro istinti che più degli altri sono di casa nel mondo del fitness.

Quello della linee retta sostanzialmente ci porta a ragionare così: 

Se tolgo 100 kcal calorie al giorno alla mia dieta dimagrisco. Vero!

Allora toglierò 1.000 kcal o anche 1.500 kcal al giorno alla mia dieta così dimagrirò più velocemente, sarò in forma prima e potrò interrompere la dieta prima che me ne sia stancato! Errato.

Ciò che funziona all'inizio della linea retta, smette di funzionare poco dopo e la linea non è retta ma ad un certo punto flette: ciò che funziona in una piccola o determinata dose, funziona meno ben a dosi maggiori e smette di funzionare del tutto a dosi ancora più grandi.


L'ISTINTO DELLA PROSPETTIVA SINGOLA

Funziona così nella nostra testa di appassionati, un po' ingenui, di fitness:

Sudare è un segnale che sto bruciando calorie e dunque quello che sto facendo mi porterà ad un dimagrimento e ad un miglioramento della mia forma fisica. Vero… ma non sempre.

Dunque, se assumiamo questa unica prospettiva come universalmente vera, saremo portati a pensare che tutto quello che mi farà sudare automaticamente mi farà anche dimagrire!

Esempio: la panciera sciogli grasso! Se mi fa sudare la pancia, mi farà dimagrire sulla pancia.

Evidentemente questo non vero! Può sembrarlo solo se visto da quella singola prospettiva: sudore = dimagrimento.

Su questa semplice illusione, nel modo del fitness, sono approdati centinaia di prodotti e rimedi che sembravano essere efficaci ma che in realtà si sono rivelate delle vere e proprie bufale.

L'esempio della panciera è solo uno ma ne potrei citare un'infinità!


L'ISTINTO DELL'ACCUSA

Questo è l'istinto numero 1 che si scatena nel mostro mondo di appassionati del fitness!

Un esempio per capire come funziona!

Voglio dimagrire!  

Chi è il colpevole del mio ingrassamento? 

I carboidrati!! 

Allora a  morte i carboidrati!! Da oggi banditi dalla mia tavola anzi, sai che ti dico, che i carboidrati sono i responsabili anche di tutte le malattie del Mondo, della demenza, della violenza e di altri disturbi psicologici.

Logicamente non è così!!

In questo dialogo interno, in realtà, ci sono compresenti due istinti: quello della generalizzazione e quello dell'accusa.

Il ragionamento più sensato, dunque basato sui fatti, sarebbe invece: è solo l'eccesso dei carboidrati a far ingrassare e non il fato che li si mangi (così blocchiamo l'stinto della generalizzazione!!) e che il sovrappeso è causato da più fattori tra i quali ci può anche essere l'eccesso (e non la sola presenza) di carboidrati (istinto dell'accusa neutralizzato!)

Da quando me ne occupo, periodo dopo periodo, il mondo del fitness ha sempre trovato un capro espiatorio nuovo sul quale scaricare tutti i suoi malanni: è taccato ai carboidrati come descritto nell'esempio ma c'è stato il turno anche dei grassi, del cibo industriale, del glutine di frumento, eccetera eccetera.


L'ISTINTO DELL'URGENZA

Funziona più o meno così:

Mi sono trascurato per qualche mese o anno! Adesso voglio rimettermi in forma, voglio dimagrire 10 kg! Si ma lo voglio "domani" perché se non ci riesco entro "domani" non ci riuscirò mai!!

Questo istinto dell'urgenza l'ho trovato centinaia di volte nella testa dei miei allievi e solo alcune volte sono riuscito a neutralizzarlo!

E' uno degli istinti più forti di cui siamo preda! 

Passiamo un po' tutti dal non desiderare per nulla una determinata cosa a volerla in un periodo di tempo eccessivamente breve. 

E ciò ci rende facile preda anche dei venditori di fumo in scatola che ben sapendo che siamo influenzati da questo istinto ci spingono ad acquistare i loro prodotti privi di significato come pillole magiche, creme, attrezzini rivoluzionari, eccetera.


LA FACTFULLNESS IN AZIONE...NEL FITNESS

Hans Rosling è mitico perché nel suo libro non si limita solamente a descrivere gli istinti per come si verificano ma anche suggerisce come meglio orientare il nostro comportamento per sottrarci alla loro influenza.

Dobbiamo prendere esempio anche noi e applicare le stesse soluzioni nel fitness e nelle cose che ci stanno a cuore.

Ecco dunque  i miei consigli per riuscirci...nel Fitness:

1. essere consapevole dell'esistenza di questi 10 istinti è già il primo passo;

2. se vuoi approfondire leggi il libro originale, la lettura è piacevolissima, molto scorrevole e ti illuminerà; 

3. ogni volta che ti sta a cuore una questione in merito al tuo fitness e alla tua salute rifletti a lungo, ascolta più esperti in merito, confrontati con chi ci è già passato e non affrettare mai nessuna decisione.


JUSTWELLNESS.CO

Una buona sintesi di questi tre consigli potrebbe essere di raggiungerci su justwellness.co poiché trattiamo questi argomenti tutti i giorni.

Non solo, su justwellness.co trovi programmi di allenamento, consigli alimentari e tanto altro ancora tutto basato sui fatti e non sugli istinti.

In ultimo, su justwellness.co trovi anche la community che abbiamo soprannominato Fitness Family e che è composta da persone come me e come te che vogliono basare il proprio fitness sui fatti e non sulle dicerie o sugli istinti per viverlo in modo gioioso ed efficace.

Ti aspettiamo!

Intanto ti saluto e ti auguro buon allenamento!

Al prossimo articolo,


Andrea Natale
Trainer e Direttore
JUST Wellness & Co.



lunedì 8 marzo 2021

FESTA DELLE DONNE | I miei 5 consigli di allenamento al femminile


Auguri Donne!

Penso che il Mondo diventerà un posto migliore mano a mano che si farà più posto alle Donne!

Non sono un politico e neanche un attivista ma sono un vostro "fan" e sostenitore.

Per questo, oggi, il mio tributo alla vostra festa è quello di raccontarvi tutto quello che ho imparato negli anni sull'allenamento al femminile!

Forse questo non renderà il Mondo né migliore in assoluto né migliore per voi Stupende Creature ma, mi auguro, vi aiuterà a migliore, almeno, il vostro fitness!






FORTE COME UNA DONNA

Per anni sono stato vittima anche io dell'idea che le donne fossero deboli o più deboli dell'uomo!

Sono stato felice quando, qualche anno fa, ho letto un meraviglioso libro in cui si raccoglievano una serie di studi che dimostrano che la forza del muscolo femminile è identica alla forza del muscolo maschile.

L'unica differenza fisiologica tra i due sessi resta la quantità assoluta: un uomo ha qualche chilo di muscolo in più di una donna di pari statura.

Tuttavia il rapporto tra la capacità di spostare dei carichi e la quantità di muscoli resta la stessa tra uomo e donna.

Come dire: siamo diversi in tante cose ma nella forza proprio per niente. 

E' per questo che da quel giorno ho cominciato a dire: "sii forte come una donna!"

E' per questo che il primo consiglio di allenamento che ti do è : allenati con i pesi!


NON VOGLIO SEMBRARE UN UOMO!

Questo l'ho sentito dire mille volte dalle mie allieve, preoccupate che il mio training le avrebbe fatte diventare tanto muscolose da assomigliare, alla fine, ad un uomo.

Credo che sia ancora oggi la paura più diffusa nel gentil sesso riguardo al fitness.

Probabilmente lo avete pensato anche voi dopo aver letto il mio primo consiglio di allenamento!

Quale miglior occasione per ribadire il concetto che è una paura infondata??

Come abbiamo detto, la capacità contrattile (per usare il termine tecnico corretto) del muscolo femminile è identica a quella maschile ma questo non significa che le Donne abbiano la stessa facilità degli uomini a mettere su massa muscolare.

Infatti questa caratteristica non dipende dai muscoli ma dagli ormoni: in particolare dal testosterone di cui l'uomo è maggiormente dotato (nell'ordine di 10 volte in più rispetto alla donna!).

A parità di allenamento -e anche di carichi gestiti in allenamento eventualmente- la risposta ipertrofica dell'uomo è 10 volte maggiore di quella della donna!

Per dare ancor meglio l'idea: un uomo nel corso di un anno di allenamento gestito in modo ottimale riesce ad aumentare la sua massa muscolare di circa 1 Kg (a volte anche meno, circa 0,7 kg).

Ciò vuol dire che, se una donna si sottoponesse allo stesso allenamento, nel corso di un anno aumenterebbe di solo 0,1 kg o anche meno (dunque tra i 70 e i 100 gr di muscolo in più in un anno).

Quantità che a occhio nudo non si tradurrebbero in masse muscolari smisurate (come voi donnine temete) ma in quello che comunemente chiamiamo miglior tono muscolare!


GLI UOMINI DA MARTE LE DONNE DA VENERE

Ho parafrasato il titolo di un altro celebre libro.

L'omologo nel fitness è che: gli uomini vogliono allenare pettorali, bicipiti e addominali; le donne invece: gambe, glutei e interno coscia.

Degli uomini ci occuperemo durante la festa degli uomini!

Ma in merito alla gestione del workout al femminile ecco cosa posso dirvi: quasi sempre per registrare un miglioramento in una zona che vi sta a cuore bisogna allenarne un'altra anche molto distante.

Faccio un esempio per spiegarmi meglio: immaginiamo che il vostro focus siano i glutei. 

Questo vi porterebbe -giustamente- a lavorare sodo su questi muscoli per vederli migliorare in fretta e, probabilmente, dimenticarvi altro. 

Altro che per esempio potrebbero essere le spalle! 

Ma allenare le spalle vi servirebbe a migliorare la postura, non solo della parte alta della colonna vertebrale ma, di tutta la colonna tra cui anche la zona del bacino...da cui i glutei prendono origine.

Quindi allenare le spalle serve....a migliorare i glutei!

Difficile da immaginare ma è la pura verità. E come è per i glutei lo è anche per tutti gli altri distretti che vi stanno a cuore!!

Da ciò il mio terzo grande consiglio, che da anni do a tutte le mie allieve: prima allena ciò di cui non ti interessa nulla (o credi che non ti interessi nulla) poi ciò che ami! Il tuo corpo ti ringrazierà.


LA CELLULITE

Se potessi farvi il regalo più grande del Mondo lo farei e sarebbe liberarvi per sempre del problema della cellulite e dall'ansia che insorga.

Non potendo fare ciò vi posso almeno insegnare cosa fare e non fare per evitare che arrivi o toglierla se già ne avete.

Quasi sempre si è portati a fare il contrario di quello che si dovrebbe fare: "ho la cellulite??….corro o al massimo cammino o comunque faccio cardio!"

Questo è giusto solo in parte e se fatto in eccesso diventa pure sbagliato!!

Per risolvere il problema della cellulite bisogna:

1. fare cardio a basso impatto ma per favorire la capillarizzazione dei tessuti muscolari e adiposo, non per sciogliere i depositi adiposi e i cuscinetti di cellulite;

2. evitare di accumulare acido lattico con allenamenti troppo intensi perché questo peggiorerebbe l'infiammazione;

3. allenare i muscoli con i pesi ma in modo breve e intenso, stile power lifting; 

4. bere di più;

5 avere pazienza

Non serve altro credetemi!


COULOTTE DE CHEVAL

Forse è il vostro secondo peggior incubo!

Si perché anche quando l'addome è ok, le braccia sono ok, le cosce pure...."mi rimane quel fastidioso accumulo sotto il gluteo che si vede sempre!"

Con i jeans, con la gonna, in costume....non da pace!!

Come risolvere? Anche qui faccio una check list:

1. allenare i glutei -ma questo già lo fai- però con esercizi sia mono-articolari che multi-articolari (squat, stacco, affondi, eccetera), non solo con slanci e compagnia bella;

2. allenare i femorali (più importante che fare gli abduttori...non trascurare neppure quelli ma da soli non servono a molto!)

3. allenare il piccolo gluteo con esercizi di equilibrio e di extra-rotazione del femore o dell'anca

4. migliorare la postura (vedi paragrafo sopra)

5. fare la dieta del "buon senso" (ovvero non ammattire con approcci alimentari drastici per liberarti del problema il prima possibile!)

6. anche qui, avere pazienza!!


PERCHE' SOLO 5 CONSIGLI

So che di dubbi e domande in merito all'allenamento al femminile ce ne sono ben più che 5 come so che le donne non andrebbero festeggiate per un solo giorno all'anno!

Credo che però questi siano i 5 consigli più utili in assoluto e che rispondono ai 5 dubbi più grandi in merito all'allenamento al femminile.

Mi auguro che lo gradirete come mio personale regalo nel giorno (purtroppo unico) della vostra Festa!


JUSTWELLNESS.CO

In realtà un altro consiglio ve lo posso dare ed è quello di raggiungerci ed aggiungervi alla nostra community di fitness che abbiamo amichevolmente soprannominata Fitness Family andando sul sito justwellness.co

Scoprirai che la Fitness Family è già una community "a trazione femminile"

Infatti la maggior parte delle Trainer sono Donne e anche la maggior parte dei partecipanti!

Ogni giorno su justwellness.co parliamo principalmente di allenamento al femminile e ci piace pensare di essere diventati dei piccoli esperti in questo!!

Se ti dovessero rimanere dunque altri dubbi e domande in merito all'allenamento al femminile ecco che su justwellness.co potresti trovarne facilmente le risposte!

Spero di vedervi presto!!

Intanto ancora tanti affettuosi auguri di Buon 8 Marzo!!


Andrea Natale
Trainer e Direttore
JUST Wellness & Co.






giovedì 4 marzo 2021

TABATA | Cos'è, come funziona e perché è stato scelto da Noemi

 


La ritrovata forma fisica esibita dalla cantante Noemi sia sulla copertina di Vanity Fair che sul palco dell'Ariston per il Festival di Sanremo ha fatto tornare a parlare del Tabata.

Infatti la stessa cantante nella sua intervista per la rivista ha dichiarato di aver usato questo metodo di allenamento per tornare in forma.

Nulla di nuovo per noi ma cogliamo la palla al balzo per fare un bel ripassone di quello che da sempre è uno dei nostri metodi di allenamento preferito.






COS'E' IL TABATA

Il Tabata è un metodo di allenamento intervallato ad alta intensità (una variante dell' H.I.I.T - High Intensity Interval Training).

Questo significa che il metodo Tabata prevede dei momenti di allenamento durante i quali si svolgono esercizi molto intensi a brevi pause di riposo.

Nello specifico si alternato 20" di allenamento ad altissima intensità a corpo libero o con attrezzi a 10" di riposo totale. Un giro, o in gergo un round, di Tabata dura 4 minuti.

Dunque in un round di Tabata si eseguono 8 break di allenamento ad alta intensità e altrettante pause da 10"

Il metodo prende il nome del suo inventore il Dott. Tabata appunto, uno scienziato giapponese che ne ideò il protocollo negli anni '90.


COME FUNZIONA

L'allenamento con il metodo Tabata prevede che si svolga un riscaldamento inziale che prepari il cuore, i polmoni e il sistema circolatorio a sottoporsi ad uno sforzo davvero molto intenso.

A seguito del riscaldamento si svolgono uno, due o più round di Tabata in base al proprio livello di allenamento.

In fine è raccomandabile un defaticamento per accompagnare le pulsazioni sino al livello di partenza.

Queste raccomandazione sono valide per chiunque si voglia sottoporre a questo allenamento.

Sono, personalmente, meno d'accordo con chi sostiene che il Tabata sia un metodo ideale solo per chi è già in forma o per atleti e che i neofiti lo debbano evitare.

Infatti, a mio modo di vedere, il Tabata può essere adattato anche al neofita che lo vuole iniziare ad usare per riprendersi la propria forma fisica (come ha fatto Noemi appunto) dopo un lungo periodo di inattività o per iniziare da zero il proprio percorso di fitness.

In questo caso bisogna solo essere molto bravi a dosare l'intensità inziale dei workouts, scegliere con accuratezza gli esercizi con i quali eseguirlo e strutturare una progressione personalizzata sulle proprie caratteristiche individuali.

Se sei un neofita o stai pensando di ricominciare ad allenarti con il Tabata il mio consiglio, viste le indicazioni che ho annotato qui sopra, è quello di farlo sotto la supervisione di un Trainer o di un Personal Trainer che lo sappia impostare correttamente per te.

La cosa davvero interessante del Tabata è che a nessun livello necessità di attrezzature per essere svolto.

Può, infatti, essere praticato totalmente a corpo libero o adattato a qualsiasi attrezzo: manubri, bilancieri, kettlebell, vogatore, run, bike, corda per saltare, eccetera o anche ad un mix di tutti questi.

Ciò lo rende un metodo di allenamento estremamente vario e coinvolgente.


PERCHE' E' STATO SCELTO DA NOEMI

In realtà non so perché Noemi lo abbia scelto!

Posso solo immaginare che lo abbia fatto per i suoi innumerevoli benefici ed aspetti pratici.

Proviamo ad elencarli tutti o almeno i principali!

Tra i benefici vanno senz'altro riconosciuti al Tabata quelli di:

- far "aumentare il fiato" meglio che qualsiasi altro metodo di allenamento H.I.I.T,

- abbinare i benefici del lavoro aerobico (dimagrimento) a quelli del lavoro con i pesi (aumento del tono e della massa muscolare),

- migliorare la coordinazione sia che i workouts si svolgano a corpo libero che con attrezzi,

- far scaricare incredibilmente bene lo stress e le tensioni.


A questa lunga lista di benefici (ti sfido a trovare un altro metodo che li abbia tutti!) si aggiunge tutta una seria di aspetti pratici molto positivi:

- il workout, essendo molto intenso, ha una durata ridotta (circa 20" tra riscaldamento, fase centrale e defaticamento),

- come abbiamo visto può essere adattato anche ad un livello di allenamento da neofita e fatto progredire all'infinito,

- non richiede attrezzatura ma al tempo stesso non ne esclude l'utilizzo,

- non richiede grandi spazi per essere eseguito,

- è incredibilmente vario e motivante,

- è incredibilmente efficace, i risultati si cominciano a vedere subito dopo le prime sedute.


TABATA, LOCKDOWN E SMART WORKING

In realtà non si è dovuto aspettare Noemi per tornare a parlare di Tabata.

A riportare in auge questo sistema di allenamento ci aveva già pensato circa un anno fa il primo lockdown e le conseguenti nuove abitudini di smart working.

Questo perché, le caratteristiche del Tabata che abbiamo descritto, lo hanno reso il sistema di allenamento che meglio si presta a questi nostri nuovi ritmi di vita e disponibilità di attrezzi e spazi.

Ad oggi è uno dei sistemi di allenamento che più utilizziamo durante le nostre attività di fitness on-line con le persone che stanno seguendo i nostri programmi!


JUSTWELLNESS.CO

Se te ne vuoi fare un'idea, ti invito ad andare subito sul nostro sito justwellness.co

Troverai tante storie di persone che, come Noemi, hanno ritrovato la propria forma fisica.

Nella maggior parte dei casi nei loro programmi di allenamento è presente il Tabata.

Non solo, su justwellness.co puoi trovare programmi di allenamento gratuiti che possono aiutare anche te a ritrovare o migliorare la tua forma fisica.

Tra questi, senz'latro, anche quelli strutturati sul metodo Tabata.


Non mi resta che salutarti, augurarti buon workout e buon Tabata!

Al prossimo articolo.


Andrea Natale
Trainer e Direttore
JUST Wellness & Co.



lunedì 1 marzo 2021

ALIMENTI DI STAGIONE | Cosa mangiare a Marzo



La dieta del pompelmo!

La dieta del guerriero!

La dieta a zona!

La dieta dei colori!

Abbiamo una fantasia innata per inventarci nuovi modi con i quali variare il nostro approccio nutrizionale e illuderci dei benefici che ne conseguiranno!

Ma l'unico vero modo con il quale possiamo variare per almeno 4 volte all'anno la nostra alimentazione e che di sicuro da benefici alla nostra forma fisica e salute è già stato inventato!

E' vecchio come il Mondo e la sua autrice si chiama Madre Natura: è la Stagionalità!

Ne parliamo nell'articolo di oggi!!





PERCHE' LA STAGIONALITA'

Prima di passare alla lista degli alimenti che puoi iniziare ad inserire nella tua dieta per introdurre la variante (termine tristemente di moda in questi giorni, ma è un altro discorso!) primaverile è bene spiegare perché la stagionalità è così importante.

Il motivo è legato alla nostra evoluzione di specie.

Devi sapere che il nostro sistema digerente e quello immunitario si sono evoluti nel corso degli ultimi millenni, ed in particolare nel corso degli ultimi 10.000 anni, basandosi sugli alimenti che l'essere umano ha trovato disponibili in natura.

Dunque, lentamente ma inesorabilmente, siamo diventati bravi ad ottimizzare la nostra esistenza sugli elementi che potevamo estrarre dalle fonti nutrizionali che trovavamo disponibili in natura.

Per tale motivo la vitamina C è diventata così centrale nello sviluppo del sistema immunitario.

Per questo stesso motivo le fibre sono diventate il motore del nostro intestino.

Stesso discorso per tutti gli altri oligoelementi ognuno dei quali regola una funzione biologica.

C'è una correlazione diretta tra l'alternanza degli alimenti presenti in natura e l'alternanza delle necessità del nostro organismo.

Come se la natura sapesse a priori di cosa abbiamo bisogno e ce lo fornisse in anticipo.

In realtà non è così, come abbiamo appena visto! E' solo che ci siamo evoluti uno sull'altro.


SI STAVA MEGLIO QUANDO SI STAVA PEGGIO!

Non lo credo veramente ma, nel caso della stagionalità, di certo qualche generazione fa era più semplice da seguire perché o mangiavi ciò che c'era di stagione o nulla.

Oggi è diverso!

Le nuove tecniche di coltivazione e allevamento e la nostra capacità di trasportare risorse alimentari da un lato all'altro del globo in giornata, ci mettono a disposizione praticamente tutto per tutto l'anno.

Questo ci ha fatto dimenticare totalmente la stagionalità degli alimenti e ha sballato il nostro orologio biologico che regola le funzioni vitali in base alla disponibilità delle fonti.

Le lacune di queste nuove abitudini sono molto più profonde di quanto non si possa immaginare.

Ne abbiamo solo un immagine parziale e non è questo il contesto per approfondire ma possiamo dare per certo che ci ammaleremmo di meno, meno gravemente e godremmo di una forma fisica migliore se solo riscoprissimo la stagionalità degli alimenti.


SIA ANIMALE CHE VEGATALE

Questa scelta riguarda in modo più evidente le fonti vegetali ma non esclude quelle animali.

Infatti gli animali che mangiamo a loro volta mangiano vegetali pertanto anche il loro ciclo di vita dovrebbe seguire la stagionalità degli alimenti: crescere durante il periodo in cui la loro fonte alimentare è molto disponibile e venire macellati quando questa si riduce e diventare cibo a loro volta (non me ne vogliano i vegani per quest'ultima affermazione!)

Dunque sia le fonti alimentari vegetali che quelle animali andrebbero scelte in base alla stagionalità!

Quando la simbiosi tra Uomo, Animale e Terra era più stretta di quanto non lo sia oggi con queste dinamiche si alternavano le fonti alimentari sulle nostre tavole!!

 

ALIMENTI DI STAGIONE

Oggi è il primo di marzo.

Dunque cominciamo a vedere verso quali alimenti orientare le nostre scelte per questo mese e poi iniziamo anche a vedere quali altri possono entrare a far parte della nostra alimentazione durante la primavera che sta per iniziare.


GLI ALIMENTI DI MARZO

A marzo dunque possiamo beneficiare tranquillamente delle proprietà di frutti come

  • arance, limoni, mandarini che sono verso la fine della loro stagionalità
  • cedri e pompelmi invece che entrano nel pieno della loro produzione
  • kiwi, mele e pere
Per quanto riguarda le verdure, invece
  • bietole, broccoli, cavoli, cicoria, spinaci e gran parte della verdura a foglia verde che stanno per giungere a fine della loro stagionalità
  • asparagi sono all'apice della produzione
  • finocchi e insalata che cominciano a rifiorire e ci accompagneranno per tutta la primavera e estate
  • ma ancora carciofi, carote, cipolle, porri, radicchio, rape, ravanelli, sedano
L'orto è ancora ricco in questo mese di marzo a metà tra le due stagioni che ne condensa le peculiarità e i benefici.


GLI ALIMENTI PRIMAVERILI

Molti degli alimenti elencati sopra, tranne la coda di quelli invernali, saranno presenti per tutta la primavera.
A questi se ne aggiungeranno altri come ad esempio:
  • fave
  • fagiolini
  • altre varianti di insalata (l'invidia ad esempio)
  • crescione
  • fragole
  • albicocche 
  • nespole
  • prugne
  • ciliegie
  • amarene


IL MIO CONSIGLIO

Se non è ancora tua abitudine scegliere gli alimenti in base alla stagionalità, ti consiglio di abituartici poco alla volta ma poi non tornare più indietro.

Imparare a scegliere gli alimenti freschi e di stagione piuttosto che quelli confezionati e prodotti in serra può fare una grande differenza per la tua salute e la tua forma fisica.


UN PO' DI SUPPORTO

Come sempre: dirlo è più semplice che farlo!

Lo sappiamo benissimo e per questo abbiamo creato justwellness.co

E' un sito sul quale trovi tanti contenuti che ti possono aiutare a mettere in pratica tutti i consigli che leggi su questo blog.

Non solo: su justewelness.co puoi incontrare la community che abbiamo amichevolmente soprannominato FitnessFamily con la quale ti puoi confrontare e supportare a vicenda nella pratica quotidiana.

Guarda con i tuoi occhi e fatti un idea cliccando su justwellness.co

A me non rimane che salutarti, augurarmi di vederti presto in FitnessFamily.


Andrea Natale
Trainer e Direttore
JUST Wellness & Co.