giovedì 22 ottobre 2020

SMART WORKING e home workout. Come associarli? Lo SMART WORKOUT!


 A fine marzo 2020 i dati ufficiali del Ministero per la Pubblica Amministrazione riportavano che il 68% dei lavoratori fosse a casa in smart working.

Con tutta probabilità, la nuova ondata autunnale di Covid-19 ha portato ad un aumento di questa percentuale. Dati non ufficiali infatti riportano che il 75% dei lavoratori questo ottobre sia a casa in smart working.

Potrebbe esser che, proprio mentre leggi questo articolo, anche tu sia a casa in smart working.

Per tale motivo abbiamo pensato di scrivere un breve articolo con alcuni consigli per gestire il tuo allenamento in modo efficace, piacevole ed armonioso con in nuovi ritmi di vita dettati dallo smart working.


LA VITA E L'ALLENAMENTO PRE-COVID

Riflettiamo insieme: prima della pandemia del Covid-19, ovvero quando lo smart working non era una esigenza planetaria diffusa, i ritmi della nostra vita erano organizzati a blocchi temporali molto corposi.

Infatti, chi più chi meno, avevamo tutti un grosso blocco di tempo nella giornata dentro il quale era contenuto l'intero impegno lavorativo.

A seguito o in precedenza di questo blocco avevamo un altro blocco di tempo molto corposo nel quale inserivamo tutta la nostra vita personale e, quasi per tutti, all'interno di questo secondo blocco inserivamo il blocchetto di tempo più piccolo all'interno del quale allocavamo il nostro allenamento.

Anche i giorni all'interno della settimana erano organizzati a blocchi con giornate a tema principalmente lavorativo e giornate principalmente a tema vita privata o svago...


LO SMART WORKING HA MISCHIATO LE CARTE

Ma con l'avvento dello smart working l'organizzazione a blocchi del nostro tempo, degli impegni e della nostra vita è venuta meno.

E' un po' come se ogni singola azione che compivano e che compiamo fosse una carta da gioco e che lo smart working, da abile mazziere, le abbia mischiate in modo tale che non ce ne fosse neanche una uguale a quella precedente o a quella successiva.

Metafore a parte, infatti, non so se capita anche a te che il mood della nuova giornata in smart working sia quello di intervallare ed alternare impegni lavorativi con quelli personali.

Lavoriamo un ora o due e poi facciamo una lavatrice, riprendiamo nuovamente a lavorare per un paio d'ore poi interrompiamo per preparare il pranzo. Riprendiamo il lavoro ma si fa subito l'ora di prendere i figli a scuola e magari accompagnarli a sport. Rientrati rimangono da svolgere le ultime mansioni lavorative e lo si fa fino all'ora di cena e poi, se non abbiamo finito ancora tutto, dopo cena scriveremo le ultime due o tre mail che ci mancano. Dopo di che a nanna distrutti e da domani si ricomincia.

"Ma come è possibile che da quando sona a casa in smart working stia lavorando di più di prima?"

Probabilmente te lo sei chiesto anche tu perché la sensazione più diffusa è esattamente questa!


E ADESSO L'ALLENAMENTO DOVE LO METTO?

Affrontare in modo classico (quindi con l'organizzazione del tempo a blocchi, come dicevamo sopra) l'allenamento in questo contesto così spezzettato non è più possibile.

Infatti, per tanti di coloro che avevano l'abitudine di allenarsi due, tre o più  volte a settimana, lo smart working ha significato l'interruzione forzata di questa abitudine!

Ma.....lo smart working deve essere per forza la tomba del nostro allenamento o c'è un modo per farli conciliare?


LO SMART WORKOUT

Se siamo qui è perché un modo per fare allenamento c'è e adesso vediamo come.

Ma prima è doverosa una premessa: devi aver superato lo "scoglio" dell'home workout, ovvero è bene che l'idea di allenarti in casa principalmente bodyweight (a corpo libero) o con solo piccoli attrezzi ti sia gradita.

Superato questo ostacolo la strada dello smart workout è tutta in discesa e non è detto che non ti piaccia davvero tanto.


COME FUNZIONA LO SMART WORKOUT

Se i ritmi di vita in regime di smart working sono molto frammentati, lo deve essere anche il tuo stile di allenamento.

Infatti il principio cardine dello smart working è quello di fare break di 5 minuti ogni due ore di lavoro durante i quali svolgi alcuni esercizi.

In realtà non è richiesta una assoluta precisione nel rispettare questo ritmo, dunque i 5 minuti possono essere anche 10 o 15 ma anche 2 o 3 e gli intervalli di tempo tra questi break possono essere maggiori o minori di due ore.

L'importante è che a fine giornata tu abbia totalizzato tra i 20 e i 40 minuti di allenamento e che nel corso della settimana, la somma di tutti questi micro-allenamenti sia tra le 3 e le 4 ore.


HAVE A BREAK SPEZZA CON....SMART WORKOUT!

Abbiamo parafrasato un celebre spot di una famosa barretta al cioccolato per darti ancora un paio di dritte sullo smart working.

La prima riguarda come gestire i break.

Ti consigliamo di utilizzare metodologie tipo H.I.I.T - TABATA - CIRCUIT TRAINING perché sono tutti ottimi sistemi di allenamenti veloci per tonificare i grandi gruppi muscolari, allenare contemporaneamente cuore e polmoni e bruciare tante calorie. Ognuno di questi sistemi può essere eseguito sia interamente a corpo libero, sia interamente con l'ausilio di piccolo attrezzi che un mix delle due cose.

All'interno del blog trovi tanti articoli in cui abbiamo trattato l'argomento dell'home workout, del bodyweight e di questi circuiti, li trovi facilmente scorrendo la home.

La seconda.

Dotati di uno semplicissimo smart (anche lui!) watch o bracialet. Questi dispositivi hanno sempre come funzione integrata quella di vibrare o suonare e di inviare una notifica visiva quando registrano che siamo fermi da troppo tempo. Questo sarebbe un semplicissimo modo per ricordarsi che è giunto il momento di alternare allo smart working con lo smart workout!


L'ALLENAMENTO AI TEMPI DELLO SMART WORKING

Ed ecco che con questi tre semplici consigli:

1. allenamenti brevi ogni due o tre ore

2. allenamenti a circuito

3. supporto di una app o dispositivo

L'allenamento torna ad essere possibile e piacevole anche....ai tempi dello smart working


LO SMART WORKOUT E' EFFICACE?

Resta solo da chiarire questo punto!

Se te lo stai chiedendo ti rispondiamo subito senza girarci troppo in torno: lo smart workout non solo funziona come gli allenamenti classici di un ora (poco più poco meno) fatti in palestra due o tre volte alla settimana ma funziona anche meglio.

Se proprio la cosa non ti convince, poi,  considera allora soltanto che sicuramente lo smart workout funziona meglio del non fare nulla perché non ci si riesce ad organizzarsi. 

Tu prova e lasciati stupire dai risultati che otterrai.


CHI MI PUO' AIUTARE AD IMPOSTARE IL MIO SMART WORKOUT?

Le informazioni contenute in questo articolo potrebbero già essere sufficienti a farti partire e a riprendere gli allenamenti.

Tuttavia, se lo smart workout ti ha incuriosito e lo vuoi provare ma non sai da dove cominciare, permettici di indicarti alcune fonti dove trovare interessanti spunti per avviarti alla pratica di questa disciplina

1. il nostro canale Youtube che puoi trovare a questo link  https://www.youtube.com/c/JustwellnessCornaredo 

2. sul nostro sito internet https://justwellness.co/

in entrambe i casi tutti i contenuti che trovi in merito allo smart workout e il resto sono totalmente gratuiti e possono davvero aiutarti a riprendere una sana abitudine di allenamento (con o senza smart working).

Clicca sui link, dai un'occhiata e poi facci sapere cosa ne pensi e come ti sembrano i contenuti. Siamo sempre curiosi di sapere le tue opinioni per continuare a migliorarci.


Se poi hai altre domande in merito allo smart workout e come farlo aderire al tuo personale ritmo di smart working, non esitare a scriverci in commento qui sotto. Saremo felice si aiutarti e di suggerirti come fare.

Intanto, non ci resta che salutarti e augurarti buon workout… o smart workout.

Al prossimo articolo.

JW

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